“Si gioca sul filo dei centimetri. Apprezzabile l’impegno, ma il risultato è migliorabile. E anche se, di certo, si tratta di una soluzione tampone, non definitiva, ci si può sforzare a garantire un esito complessivo più adeguato alle esigenze del quartiere barocco”. Così il presidente dell’associazione Ragusa In Movimento, Mario Chiavola, a commento dei lavori, tutt’ora in corso, almeno in parte perché nel primo tratto sono già stati completati, che stanno provvedendo ad allargare la circonvallazione di via Ottaviano a Ibla per consentire il parcheggio di altre auto. “Sarà stata recuperata, sì e no, qualche decina di centimetri – spiega Chiavola – le auto, certo, possono parcheggiare. Ma la sede stradale rimane comunque troppo stretta. Tanto è vero che, in presenza di auto in sosta, quando si incrociano due vetture di una determinata dimensione, per non parlare degli autobus, è sempre un problema. E poi, soprattutto nei fine settimana, quasi nessuno rispetta il divieto di sosta nella parte terminale della circonvallazione, lungo la strada che conduce a Giarratana, in prossimità della prima curva. Questo perché i visitatori sono numerosi e trovare spazio per tutti, al di là dell’utilizzo delle navette, diventa un problema. A questo proposito, vorrei sollecitare l’Amministrazione comunale a promuovere ancora di più e ancora meglio l’utilizzo delle navette così da favorire un afflusso più ordinato dei visitatori, cercando di limitare per quanto si può l’uso delle auto che rappresenta, comunque, sempre un problema non da poco alla luce delle aree di parcheggio assolutamente non sufficienti”.
- 13 Dicembre 2024 -