Chiuso uno stabilimento balneare dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro e della Stazione di Marina di Ragusa, a seguito di una serie di controlli nelle strutture operanti presso le spiagge del capoluogo ibleo, volti al contrasto di ogni forma di sfruttamento del lavoro. Due sono stati i lidi sanzionati poiché sorpresi ad impiegare lavoratori in nero, in carenza di ogni garanzia contrattuale e, pertanto, sono stati sanzionati per un totale di 20.000 euro. Nei confronti di uno dei due stabilimenti è stata disposta la sospensione dell’attività, a causa della sproporzione del numero di lavoratori irregolari rispetto al totale, di cui due italiani ed un rumeno.