“Un’area di sosta temporanea è stata predisposta dal Comune di Santa Croce da oltre un mese per i visitatori di Punta Secca.” Lo dichiara il Sindaco di Santa Croce Camerina, Giovanni Barone, in replica ad alcune dichiarazioni delle opposizioni a Palazzo del Cigno.
“L’area individuata già dallo scorso mese di maggio – prosegue Barone – si trova alle spalle di un noto esercizio commerciale all’ingresso della borgata marinara. C’è un accordo per l’utilizzo dell’intera area del Comune a ” area di sosta” L’utilizzo della sosta in questo sito è previsto fino a mese di settembre inoltrato come avviene da anni in modo regolare, sicuro oltre che gratuito.
Decine di stalli sono stati poi ricavati, nei giorni scorsi, su corso Oceano Indiano e, sono programmati altri stalli all’uscita di Punta Secca direzione Santa Croce, dall’incrocio di via Toscanini con il tratto iniziale della ex s.p. 35.
Tutto questo a conferma del fatto che l’Amministrazione ha avviato per tempo un piano per i parcheggi e per le soste a Punta Secca, diversamente da quanto affermato dalle opposizioni, che “girando a vuoto” non fanno altro che creare ‘casi’ nel tentativo misero di mettere in cattiva luce chi amministra questa Città e calpestando il lavoro duro, in questa stagione di sovraffollamento, dei nostri Vigili Urbani.
L’inconveniente legato al traffico automobilistico, che si è verificato nell’ultimo fine settimana, che ha attirato le “opposizioni” è riconducibile a un fatto, estraneo alla volontà e ai poteri della Amministrazione Comunale, cioè l’occupazione da parte di ignoti di un lotto privato di fronte via Papa Giovanni XXIII, adibito nella scorsa stagione a parcheggio privato. Naturalmente l’apertura di quella area di sosta privata, speriamo al più presto, sgraverà la pressione sulle aree di sosta comunali e causerà parallelamente un aumento delle presenze in Punta Secca.
È chiaro comunque a tutti e lo ha dimostrato il grande l’affollamento dei nostri lidi, lo scorso fine settimana, che la “capienza” delle nostre spiagge libere e dei nostri borghi sul mare non è illimitata. La politica dell’accoglienza attuata dall’amministrazione a partire dai parcheggi liberi, dal servizio gratuito di doccia in spiagge dotate di passerelle dalle piste pedonali, attrae spesso, soprattutto la domenica, un numero di bagnanti spesso superiore alle potenzialità del sistema.
E oltre allo stress e la sofferenza del traffico veicolare c’è un altro indicatore che preoccupa l’amministrazione comunale, ed la questione rifiuti. Le nostre spiagge libere infatti sono dotate di civilissime batterie di cestini portarifiuti differenziati, ahimè scambiati e ridotti a mini cassonetti traboccanti di ogni genere di immondizia.
Tanto c’è da dire e fare in campo di educazione al rispetto dell’ambiente che ti accoglie “a costo zero” ma di certo è intollerabile il disprezzo verso la stessa spiaggia che tutti trovano pulitissima e attrezzatissima.”
- 13 Dicembre 2024 -