
L’ONG colombiana Social Process of Guarantees, ha denunciato che Diana Jaramillo Henao, leader rivoluzionaria dedita al lavoro comunitario a Bello, Antioquia, è tra le vittime del triplice omicidio avvenuto nel nord della Valle di Aburrá lo scorso fine settimana. Diana e le altre due vittime sono state messe in sacchi di iuta e lasciate in un’area pubblica a Copacabana e Bello. La giovane si era dedicata al lavoro della comunità nel quartiere a 5 stelle di La Gabriela. Le autorità hanno indicato che i tre corpi corrispondono a: Nubia Isleny, Pérez Cárdenas e Diana María Jaramillo Henao. In tutto sono già sette le persone uccise durante il mese di giugno, hanno riferito fonti della polizia.