Da oltre più di un mese ormai tutti i comuni della provincia di Ragusa soffrono gravemente il problema della mancata raccolta dell’ indifferenziato o secco , dovuto alla chiusura dell’impianto di Lentini e la saturazione delle altre discariche Siciliane !!! Di fatto, afferma Salvo Mallika, Coordinatore Provinciale della Lega Ragusa, la chiusura della discarica di Lentini ha fatto saltare il banco anche nella Provincia di Ragusa , che malgrado ha raggiunto la quota del 70% di percentuale differenziata risultando una delle province più virtuose si trova oggi costretta a conferire la parte secco in Emilia Romagna con costi esorbitanti a carico sempre dei cittadini. A questo punto, prosegue Mallia, faccio appello a tutti i Sindaci della provincia e in particolare al Presidente della SRR ATO 7 di Ragusa nella persona del Sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, affinchè si faccia immediatamente carico di questa problematica attivandosi immediatamente per adeguare le opere di smaltimento di Cava dei Modicani al fine di poter essere autorizzati a conferire anche se per pochi mesi presso l’impianto di Gela nell’attesa che si trovi una soluzione più definitiva.
Di fatto il Sindaco Cassì, nella qualità di Presidente dell’ATO SRR 7 Ragusa, dalla mancata autorizzazione della quarta vasca prevista in un primo momento a Cava dei Modicani non ha più portato avanti altre alternative aspettando che si verificasse quanto accade oggi e cioè che la parte indifferenziata della spazzatura è disseminata per le strade della nostra provincia !!!! Come Lega, conclude Mallia, confidiamo sempre nell’impegno del nostro Segretario Regionale on. Nino Minardo e del Consigliere Regionale on. Orazio Ragusa affinchè si facciano portavoce di questa problematica presso le sedi opportune. Se da un lato si continua a tartassare i concittadini iblei aumentando in maniera spropositata le tasse di smaltimento di contro si deve dare atto che il servizio reso non funziona causando un grave danno di immagine all’intera Provincia di Ragusa.
- 4 Novembre 2024 -