
Proprio non vuole arrendersi. Le ha provate tutte, da ispiratore, da sostenitore, da suggeritore, da consigliere, da difensore strenuo, Marco Travaglio è uomo dalle mille risorse che oggi si cimenta in un genere che ancora non aveva sperimentato: il giallo politico. Copertina accattivante che ricorda molto da vicino i Gialli Mondadori, titolo suggestivo, “I segreti del Conticidio”, contenuto prevedibile. Ospite abituale della Gruber trattato coi guanti, il direttore del Fatto ha presentato la sua ultima fatica a Otto e mezzo e anticipato il racconto del complotto che sarebbe stato ordito per abbattere Conte e preparare l’arrivo di Draghi a Palazzo Chigi. Travaglio non ha chiamato in causa “i poteri forti” di cui invece sospetta Bettini nella tesi secondo cui l’ex premier sarebbe stato giudicato un osso duro e poco malleabile rispetto a Draghi, ma riserva un ruolo centrale all’innominabile, appellativo scelto dal giornalista per riferirsi con disprezzo a Matteo Renzi. Ebbene, Travaglio sostiene che il leader di Italia viva abbia iniziato a trafficare subito dopo l’insediamento di Conte, determinato a “uccidere la sua creatura ancora nella culla”. Come sia riuscito a provarlo ce lo spiega Travaglio stesso: la fonte dell’informazione è una persona molto vicina a Matteo Salvini. Viene da chiedersi allora perché il Fatto, sempre pronto a rovistare nelle immondizie, non si sia precipitato a dare la succosa news. Ma su questo la conduttrice sorvola, più interessata a sapere come mai i lavori alla subdola trama si siano interrotti. Semplice, dice Travaglio, scoppiò la pandemia e in seguito Conte riuscì a portare a casa 34 miliardi di euro aggiuntivi a quelli stanziati dalla Commissione europea. Una bugia che in mezzo a cose non dette, cose inventate e teorie indimostrabili, con la precisa volontà di costruire una storia che si adatti alla tesi finale, è diventata verità a forza di essere ripetuta. Sì perché i fondi messi a disposizione dei vari paesi erano stati stabiliti in proporzione alle dimensioni della crisi. L’Italia è in cima alla lista dei beneficiari. Galvanizzato dalla sua stessa narrazione, Travaglio accusa di cospirazione persino il presidente della Repubblica. All’obiezione della Gruber che fa notare che Mattarella aspettò con pazienza che il presidente della Camera Fico riferisse che i numeri per il Conte ter non c’erano, ripiega sull’accusa di ricatto: o un governo guidato da Draghi o le elezioni. Un libro da leggere sotto l’ombrellone tra una chiacchiera e l’altra, per scoprire che forse l’era del complottismo è giunta al capolinea. Dopo il suicidio di Grillo, il declino del populismo e della gogna mediatica bollata da Di Maio come imbarbarimento, Travaglio si trova in mano un’arma spuntata che non potrà più usare contro i nemici politici del Movimento che si avvia verso una inevitabile scissione. Dopo la torsione normalizzatrice del grillino meno grillino e più smart di tutti.
16 commenti su “Il Giallo estivo di Travaglio…l’opinione di Rita Faletti”
Poco ma sicuro..ci fu un incontro tra Draghi ed esponenti muratori, nonché ex parlamentari per far e in modo fi far cadere Conti.
Dava fastidio il suo modo di fare politica.
Ed il sicario di Rignano, offrì volontariamente la sua prestazione .
A tutti gli effetti è stato un golpe silenzioso.
I fatti parlano chiaramente, ed in particolare le smentite del rottamatore ( notevole la comunicazione non verbale ).
Si è ritrovato nel machiavellismo al punto da calarsi in toto nella parte. Tipico dei soggetti con personalità disturbata, e lui è fortemente disturbato.
Durante le varie interviste rese ai media, si e più volte contraddetto e confuso.. tipico atteggiamento dei bugiardi.
Povera Italia!
Già, tutto vero e logico quello che scrive la signora Faletti, condivido perfettamente.
E’ divertente terrorista che “mi invita a nozze”, diciamo che mi diverto a leggerlo ed a stuzzicarlo (tuttavia con rispetto, anche se lui a volte il rispetto lo dimentica, nell’altro articolo parlava di tso, ma io lo perdono è troppo divertente), ma quello che è più importante che la gente legga e condivida. Terrorista, il suo amico di Rignano guardi che non nasconde nulla, lei è abituato a credere in complotti e trame, scie chimiche e chissà che altri complicati meccanismi, ma sono solo il frutto della sua fantasia. Renzi ha fatto tutto limpidamente, ha affondato alla luce del sole il governo Conte 2, ha ritirato i ministri e poi ha tirato la rete, se ricorda anche io speravo che staccasse la spina, ma lo speravo da tempo, non se ne poteva più di un governo inutile e incapace. Io spero che si faccia questa commissione d’inchiesta e si troveranno tanti di quegli imbrogli del Conte2 nascosti da personaggi squallidi come Travaglio ed il fango quotidiano. I suoi grillini hanno tentato con mastelliani e tutta la feccia del parlamento per restare a galla, ma Renzi è stato più forte, mi dispiace per lei terrorista, il suo governo Conte non è più. E poi mi racconta che lei non è grillino, sbagliato, lei è grillino, è più che evidente, ma lei è anche nervoso perchè Conte a capo del suo movimento preferito non riemerge, è partito per ricreare un movimento (ne di destra che di sinistra, alla faccia del PD che lo venera) e non si riesce a fare niente, litigi con Casaleggio, veti incrociati fra Dimaiani e Dibattistiani, la Taverna che spara a picche, è tutto un divertimento terrorista, ma lei non lo vede questo? Lei è sempre concentrato su massoni, scie chimiche, intrallazzi vari di poteri forti, già come i grillini: essi quando non ,capiscono una cosa creano tutte queste leggende che tanto non devono dimostrare. Terrorista, lei ha fatto almeno il vaccino? Non è novax? Meglio così, un salutone, è sempre divertente leggerla, ma non ripeta sempre le stesse cose, tiri fuori qualche altro interessante argomento.
La ricostruzione di Travaglio, senza scendere nei dettagli, mi sembra verosimile e lo pensavo anch’io ben prima che ne parlasse Travaglio.
Era scontato che con l’arrivo di quella montagna di soldi, avrebbero fatto di tutto per far cadere Conte e non lasciargli gestire la distribuzione dei fondi.
Il killer del governo Conte è stato evidentemente Renzi, anche se non conosciamo la contropartita che sicuramente avrà avuto.
Travaglio è il peggior giornalista che si sia visto negli ultimi anni, ha rivevuto decine di condanne per diffamazione. Ha sborsato centinaia di migliaia di euro per aver infangato tantissime persone. Per quanto riguarda il caso specifico è una questione che fa ridere, ma quale complotto? Ma se da sempre, come dice anche nzulu, sappiamo che avrebbe buttato fuori Conte, non era e non è una novità, lui scrive queste cose per creare senzazionalismo a chi non segue. Ma scomparirà presto.
Conte è stato un premier mediocre, senza idee e senza una visione, inadeguato ad affrontare l’emergenza sanitaria e la profonda crisi economica. Era amato perché da custode dell’immobilismo assicurava la continuità con un modo di fare politica che ha ridotto il Paese nelle condizioni disastrose in cui si trovava prima della pandemia e fondato sulla difesa delle rendite di posizione di alcune categorie. Riconoscerlo sarebbe per i suoi sostenitori una sconfitta inaccettabile. Meglio immaginare losche trame, interessi nascosti e ricompense indicibili a favore del “carnefice” Renzi. Quando l’accanimento e l’aggressività verbale nei confronti di un politico sono estremizzati, il motivo non è mai quello dichiarato, ma quello accuratamente nascosto ma magnificamente evidente: la consapevolezza della superiorità dei suoi mezzi che costituiscono una minaccia alla sopravvivenza di chi gli si oppone. Se si volesse riflettere con serenità si scoprirebbe che la visione di Draghi è molto vicina a quella di Renzi, ma Renzi è il leader di un piccolissimo partito e Draghi è una delle personalità più preparate e autorevoli al mondo. Più di qualcuno, se potesse, userebbe lo stesso accanimento contro l’attuale primo ministro. Che Dio ce lo conservi il più a lungo possibile.
Grazie per le sue parole signora Faletti, concordo in pieno. Un grande che non può essere ne compreso ne accettato dai mediocri che alla mediocrità si affidano.
Oggi, dopo la sentenza di condanna nei confronti di Vendola, assisto al commento del m5s e penso che il PD sta procedendo verso il proprio suicidio politico, il giustizialismo grillino sta facendo il suo corso contro i loro democratici “tutori politici”. Caro PD, hai sbagliato i conti, ma di brutto, il m5s farà danni incalcolabili e subirete.
@ ‘zulu :
A dimostrato in più occasioni di non avere capacità di discernimento,
è confuso ed usa il branco per farsi forza…pertanti non posso aver rispetto.
Non lo merita, e nessuno può costringermi a darle rispetto o risposte.
Subito scendere in campo il gruppo a difendere l’indifendibile bugiardo sicario saudita…disonorevole fino all’indecenza.
Draghi è alle strette…
Grillo ha rotto l’incantesimo, con la parossistica registrazione sul web..
Ora i traditi hanno la leva per mettere il capomastro, ed i colleghi, nelle condizioni di “rigare dritto”.
E Conte ha raccolto e tiene in mano le azioni di nepotismo del premier.
Povera Italia, e poveri italiani…
Rischiamo ora di perdere i fondi europei promessi…tutto vacilla sulla Giustizia.
E la Cartabia non ha le spalle per sostenere il peso dei punti fermi.
Tutti ci siamo resi conto, che Grillo andò al colloquio con Draghi ( per interesse personale ).
Senza il m5s Draghi non sarebbe premier, e Grillo forzo i suoi e ruppe il gruppo.
Ed allorché si accorse che “il patto” non veniva onorato, decise la sua registrazione parossistica.
Chi gli aveva promesso l’archiviazione del figlio & amici in cambio del tradimento?
Chi ha fatto ciò non pensava che il Grillo si fosse messo a “frinire”.
Questa è l’Italia dei ricatti, e dei traditori…e dei poteri forti, dei muratori e dei capimastri.
Ma il diavolo ci mette lo zampino e succedera6 il ’48…..
Ha ragione nzulu, terrorista, lei vede una realtà capovolta. Non segue la logica, ma se Renzi è il più impopolare dei politici e il suo caro Conte è il più popolare… ma lo capisce che il branco segue quest’ultimo oppure le devo fare un disegnino. Terrorista si connetta con la realtà, il branco segue il più popolare, ma è possibile che comprenda al contrario? Lei terrorista è grillino, proprio perchè segue il branco, segue la legge del più chiassoso, ma senza nessuna comprensione politica. Ed avere Draghi come premier è la cosa più conveniente per l’Italia proprio nei confronti dell’Europa, ma tanto non potrà mai comprendere. L’Italia sarà il paese dei poteri forti, ma purtroppo la cosa certa è che è il paese delle menti deboli, Travaglio lo sà e ne è il maggior azionista.
Vedo molti professionisti del coltello che parlano anzichè tacere ma, salvo ulteriore salto della quaglia, scompariranno! E questo mi consola.
@ puppetta:
Glielo ripeto, lei è profondamente perturbata, ed ha seri problemi percettivi che le fanno travisati i fatti.
E proprio la logica dei fatti che mi porta a vedere cosa è accaduto e sta accadendo.
Per mia formazione sono portato a sentire tutte le campane, ed a vedere e rivedere gli accadimenti da prospettive diverse.
Lei invece si convince di una cosa, ed insiste anche se la realtà palese e travolgente.
È convinta che io sia del m5s, come il suo patetico compare ‘zulu.
Ne vedremo delle belle..Giorgia è in netto rincalzo e Draghi sta irretendo tutti col suo non coinvolgere i ministri nelle azioni di governo.
Ed i ministri tirano di scherma, con l’intento di spingere Matteo ad irretire il premier..
MI piace la sua definizione puppetta, menti deboli in un paese dei poteri forti. Travaglio, Scanzi, Padellaro e compagnia bella sono i geniali utilizzatori di quelle menti deboli: prendono una notizia banale e la fanno diventare una notiziona piena di aria: “i complotti di Renzi”, tutti leggono ma nessuno si accorge che, altro che complotti, Renzi portava avanti la linea politica per sostituire Conte da mesi, lo capivano anche i bambini, se la racconti infilandoci il temine complotto, la gente semplice si convince che abbia più valore. Popolo grandioso quello italiano.
D’accordissimo ‘zulu, io sono contentissimo che il governo doveva essere cambiato. Oggi ci troviamo un governo superiore e l’elegantissimo Conte, amato dalle casalinghe arranca cercando di rimescolare un movimento di incapaci. Vedremo cosa saprà fare, sono i fatti che contano in politica e non i nostalgici vedovi.