
Tanto tuonò che piovve. L’amministrazione comunale di Ragusa ha deciso di rescindere il contratto con la cooperativa che si è occupata della gestione dei servizi cimiteriali. “Le numerose inadempienze registrate e segnalate anche dall’opposizione, e tra queste, negli ultimi cinque anni, quelle provenienti dal sottoscritto con riferimento a diversi settori del nostro ente municipale – afferma il consigliere comunale Mario D’Asta – hanno evidentemente spinto la Giunta a non attendere oltre e a disporre la risoluzione del contratto del 21 giugno 2018 e riferito al triennio in corso, tuttora in fase di proroga. Tra l’altro, nel dispositivo pubblicato all’albo pretorio è riportato che la risoluzione è motivata dalle ripetute inadempienze e obblighi del contratto da parte della cooperativa sociale che si è occupata della gestione dei servizi. Ora, siccome ci risulta che proprio in queste ore il Comune si sta occupando di aprire le buste per la nuova gara e che alla stessa sembra abbia partecipato anche la cooperativa in questione, non vorremmo che il tutto si risolvesse in una sorta di specchietto per le allodole. Meglio tardi che mai, come si dice, anche se bene ha fatto l’amministrazione comunale a rescindere il contratto. Soprattutto perché, finalmente dopo anni, in questo modo, si prende atto che non tutto può essere concesso al Comune di Ragusa e che determinati comportamenti sono da stigmatizzare senza se e senza ma”.