Il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Ragusa, Mario Chiavola, si farà carico di presentare un atto formale per prevedere la variazione al regolamento tesa a favorire l’inclusione nella Consulta femminile comunale di tutte le associazioni territoriali, senza distinzioni di sorta, che si impegnano nella lotta contro la violenza e i soprusi ai danni delle donne. “Una decisione – spiega Chiavola – presa, d’accordo con il nostro partito, dopo la denuncia pubblica dell’associazione #adessobasta che, pur potendo contare su una militanza datata per quanto riguarda iniziative a sostegno delle donne e volte alla condanna dura dei femminicidi che, tra l’altro, hanno interessato negli anni scorsi la nostra città, si è vista negare l’ingresso nella consulta per un cavillo di carattere statutario. Riteniamo che la lungimiranza e l’elasticità procedurale, quando si parla di argomenti così delicati, debba andare oltre. Prendiamo atto anche dell’incontro e del confronto che c’è stato tra i rappresentanti della Consulta e dell’associazione con il sindaco. A ogni modo, siccome non bisogna formalizzarsi più di tanto, sarà nostra cura presentare in aula una variazione del regolamento della Consulta che contempli un’adesione più inclusiva. L’obiettivo di combattere contro i soprusi e le iniquità deve essere comune. E non si può fare valere un aspetto che rischierebbe di compromettere per un cavillo anni e anni di lotta a favore delle donne condotte in buona fede. Siamo solidali con l’associazione #adessobasta e faremo il possibile perché, adottando gli opportuni correttivi, si possa rimediare alla mancata adesione in seno alla Consulta comunale femminile”.
- 6 Ottobre 2024 -