Nel rispetto degli impegni programmati nell’ambito della “ Mobilitazione Territoriale per l’utilizzo del Palazzo di Giustizia di Modica quale sede distaccata del Tribunale di Ragusa” si è tenuto il preannunciato incontro, da remoto, tra una delegazione del Comitato pro-Tribunale (con in prima linea Enzo Galazzo, quale portavoce, Carmela Minioto, presidente del consiglio comunale di Modica, ed Enzo Cavallo per le associazioni civiche e sociali) ed i parlamentari Iblei. Alla riunione hanno partecipato da Palermo i deputati regionali Orazio Ragusa e Nello Dipasquale i quali, nonostante gli impegni d’aula dell’ARS, si sono collegati assicurando la loro totale disponibilità a sostenere la posizione e le richieste del Comitato e ad essere presenti nelle varie tappe della mobilitazione ed in occasione degli incontri programmati a partire dall’ appuntamento col Presidente della Regione Nello Musumeci chiesto dal Comitato e che si sono impegnati a sollecitare. L’obbiettivo prioritario è quello di giungere alla sottoscrizione della convenzione tra la Regione ed il Ministero della Giustizia per l’utilizzo, con costi a carico del bilancio regionale, dei locali dei palazzi di giustizia di Modica, Mistretta e Nicosia quali sedi distaccate dei Tribunali accorpanti. Gli onorevoli Ragusa e Dipasquale si sono impegnati altresì a farsi promotori di una proposta di legge-voto da sottoporre al parlamento nazionale (percorso già avviato da altre regioni ) per giungere all’approvazione di una legge per la riapertura dei tribunali soppressi con la riforma della geografia giudiziaria . Per quanto riguarda gli altri Parlamentari nazionali e regionali, che, per loro impegni istituzionali, non hanno partecipato all’incontro, i rappresentanti del Comitato hanno già avviato le procedure per la calendarizzazione di un ulteriore appuntamento non solo per una doverosa informazione sulla mobilitazione ma anche per conoscere il livello di disponibilità che intendono dare a sostegno della causa.
A conclusione della interlocuzione coi parlamentari presenti all’incontro, i rappresentanti del comitato si sono fermati per fissare le ulteriori tappe della mobilitazione che, con il diretto coinvolgimento del presidente del consiglio comunale di Modica, Carmela Minioto, prevede la convocazione e la tenuta delle sedute dei massimi consessi dei comuni interessati per l’auspicata approvazione di documenti a sostegno della iniziativa voluta dal comitato . Deciso poi di invitare tutte le le organizzazioni (sindacali, produttive, datoriali , professionali, dei consumatori, dei professionisti, del volontariato, ecc. ) a pronunciarsi a sostegno della mobilitazione. Deciso infine di avviare una petizione popolare con la collaborazione oltre che dei componenti del comitato, degli avvocati, degli eletti e dei rappresentanti degli organismi associativi.
A conclusione della interlocuzione coi parlamentari presenti all’incontro, i rappresentanti del comitato si sono fermati per fissare le ulteriori tappe della mobilitazione che, con il diretto coinvolgimento del presidente del consiglio comunale di Modica, Carmela Minioto, prevede la convocazione e la tenuta delle sedute dei massimi consessi dei comuni interessati per l’auspicata approvazione di documenti a sostegno della iniziativa voluta dal comitato . Deciso poi di invitare tutte le le organizzazioni (sindacali, produttive, datoriali , professionali, dei consumatori, dei professionisti, del volontariato, ecc. ) a pronunciarsi a sostegno della mobilitazione. Deciso infine di avviare una petizione popolare con la collaborazione oltre che dei componenti del comitato, degli avvocati, degli eletti e dei rappresentanti degli organismi associativi.