“La segreteria cittadina del Partito Democratico esprime soddisfazione e si congratula con l’on. Nello Dipasquale per il rifinanziamento della legge speciale per Ragusa Ibla e l’inserimento del Comune di Ragusa tra i destinatari della ripartizione di una premialità per quegli enti locali che hanno stabilizzato i propri dipendenti nel periodo 2008-2016”. Così, i componenti la segreteria cittadina del PD di Ragusa commentano la settimana di lavori parlamentari all’Assemblea Regionale Siciliana appena conclusasi sulla legge di stabilità finanziaria della Regione. La norma ancora non è stata esitata definitivamente dal Parlamento siciliano, ma questi due provvedimenti sono entrati già nel testo finale della legge.
“Sappiamo che, ogni anno che passa, è sempre più difficile ottenere il rifinanziamento della legge 61/81 sul quartiere barocco di Ragusa – commentano – ma l’impegno del nostro on. Nello Dipasquale, nel 2018, ha permesso di creare un nuovo “capitolo”, chiamiamolo così, una riserva interna alla Finanziaria da rimpinguare volta per volta e così sarà anche per il 2021. È merito dell’on. Dipasquale, inoltre, l’inserimento del Comune di Ragusa tra quelli destinatari della ripartizione del milione di euro per i Comuni che hanno stabilizzato i propri dipendenti perché la norma, inizialmente, si rivolgeva solo alle stabilizzazioni effettuate tra il 2010 e il 2016. Un emendamento del nostro parlamentare, invece, ha fatto modificare questo limite temporale anticipandolo al 2008 e cioè l’anno in cui, primo in Sicilia, il Comune di Ragusa, proprio nella sindacatura Dipasquale, avviava il processo di stabilizzazione dei dipendenti. Il milione di euro a disposizione – aggiungono – sarà ripartito tra gli enti in base a quanto questi hanno sostenuto negli anni in seguito alla stabilizzazione dei precari. È facile intuire che il Comune di Ragusa, essendo stato il primo a operare in tal senso, probabilmente riceverà una parte cospicua di queste risorse”.
“L’azione degli esponenti del Partito Democratico ragusano – concludono – continua a ottenere risultati per la comunità, a dimostrazione del fatto che c’è chi fa buona politica a favore del proprio territorio a prescindere da chi, in quel momento, stia governando la città. Da questo modo di agire in politica qualcuno a Palazzo dell’Aquila dovrebbe cominciare a trarre insegnamento”.
- 11 Ottobre 2024 -