C’era molta attesa per le risultanze del lavoro del professionista incaricato del masterplan per l’area dell’ex scalo merci, comprensibile quella per il resoconto della stampa sulla conferenza stampa di presentazione
Il Direttivo di Territorio Ragusa può rilevare che non ci sono novità relativamente alle idee progettuali da tempo anticipate dal Sindaco, nulla si è saputo specificatamente del masterplan, c’è solo da registrare la nota polemica della Fondazione ARCH che non condivide le politiche di settore e le procedure seguite da questa amministrazione per le questioni urbanistiche e per l’area dell’ex scalo merci.
Un po’ troppo poco, per quelle che erano le attese per uno spazio ritenuto, giustamente, fondamentale per la rivitalizzazione del centro storico, cuore pulsante di tutta una più vasta area, secondo le intenzioni di questa amministrazione.
Queste le considerazioni del segretario cittadino di Territorio, Michele Tasca:
“Nulla da eccepire sulla validità del masterplan dell’architetto Grasso Cannizzo, anche perché non si è potuto percepire molto, se non addirittura nulla, secondo le cronache di stampa, della peculiarità del piano, per cui, addirittura, pare, debbono essere ancora redatti i progetti.
Il Sindaco ci aveva più volte anticipato della stazione bus, delle pensiline per i passeggeri, dei posteggi per i bus, della strada di collegamento con la via Archimede, del passaggio per piazza del Popolo e per via Scalo Merci, dell’area mercatale da allestire nell’unico immobile presente e che sarà recuperato, delle aree verdi come spazi di aggregazione, cosa c’è ora, di nuovo ?”
Così ha concluso Tasca le sue riflessioni:
“Dalla presentazione del masterplan non sono emersi elementi nuovi e determinanti di scelte nuove, c’è da pensare che non sia stato presentato subito dopo la consegna perché anche gli amministratori si sono resi conto che non c’era nulla di esaltante, di innovativo, di emergente dal punto di vista architettonico e anche dal punto di vista urbanistico. Manca anche, ad uso della collettività, ma speriamo proprio che ci sia, una relazione degli autori del masterplan sui principi ispiratori dello stesso e sulle specifiche di progetto che accompagnano ogni lavoro di buon livello.”
- 9 Dicembre 2024 -