“Stiamo continuando a raccogliere segnalazioni su segnalazioni rispetto a quanto accade all’esterno dell’Hub all’ex ospedale Civile. Troppi disagi evidenziano che qualcosa, evidentemente, non va come dovrebbe. Questa mattina, come gruppo consiliare, abbiamo effettuato un sopralluogo sul posto. E abbiamo verificato come qualcosa, anche rispetto alle segnalazioni dei giorni scorsi, è cambiato con la comparsa di alcune sedute oltre a una presenza costante, ma questo già accadeva sin dalle prime giornate, della Protezione civile. Ci siamo, però, accorti che il luogo è completamente inadeguato per una campagna del genere. I nostri nonni, gli anziani della città, sono costretti a stare ore e ore in fila all’addiaccio (i più fortunati sotto un tendone) e questo non va bene. Riteniamo che sia necessario cambiare completamente strategia dopo che, comunque, le ultime giornate hanno acuito tutta una serie di criticità”.
E’ quanto afferma il capogruppo del M5s Ragusa, Sergio Firrincieli, che, intervenendo a nome di tutto il gruppo consiliare, sollecita l’amministrazione comunale a una decisa presa di posizione rispetto a quanto sta accadendo. “Ci sembra strano che il sindaco non sia intervenuto, non si sia reso conto della pesantezza della situazione con cui i cittadini ragusani stanno facendo i conti. Abbiamo percepito una condizione generalizzata di disagio, questa mattina – continua Firrincieli – e abbiamo preso atto di una cosa: e cioè che così è molto complicato andare avanti. La location non funziona. Occorrono scelte diverse. E’ necessario individuare una struttura al chiuso, un palazzetto dello sport, il teatro Tenda (facciamo alcuni esempi), con i riscaldamenti e i servizi igienici anche per chi attende, al fine di consentire l’espletamento della campagna, delocalizzando gli operatori sanitari incaricati, nella maniera più confortevole possibile. Ricordiamo, tra l’altro, ai cittadini che devono presentarsi con i moduli già compilati. La gente, ieri, è rimasta ammassata per ore all’interno di un tendone, senza rispettare distanziamento e al freddo, creando veri e propri assembramenti, proprio quello che si dovrebbe evitare. Anche stamattina, nonostante la giornata sia migliore, si registrano assembramenti e lunghe file, senza il rispetto dei distanziamenti”.
I Cinque Stelle proseguono: “Si consideri che non stiamo parlando di una campagna che andrà avanti per qualche giorno ma ci vorranno mesi e quindi è opportuno raddrizzare in corsa tutte le cose che non vanno. I nostri anziani sono impauriti per il mancato distanziamento, sono infastiditi e rammaricati per i sacrifici fatti allo scopo di evitare contatti mentre, poi, si sono ritrovati assembrati. Così non può andare e il Comune deve farsi carico di indicare quali possono essere le soluzioni adeguate”.