
Un anno fa l’Italia intera entrava in lockdown nazionale dovuto all’espandersi della pandemia. Il 9 marzo 2020 è un giorno che rimarrà impresso nella mente di ognuno di noi.
“Siamo consapevoli di quanto sia difficile modificare le nostre abitudini. Ma purtroppo non c’è tempo. I numeri ci dicono di una crescita importante dei contagi, dei ricoveri in terapia intensiva e dei decessi. Ai loro cari va la vicinanza di tutti gli italiani. Le nostre abitudini vanno cambiate ora. Dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia, e lo dobbiamo fare subito. Adotteremo misure più forti per contenere il più possibile l’avanzata del coronavirus e per tutelare la salute di tutti i cittadini” spiegò l’allora premier Giuseppe Conte, in una drammatica conferenza stampa, dove annunciava l’inizio del lockdown nazionale. L’Italia diventava zona protetta.
9 marzo 2020: una data che non dimenticheremo mai.
1 commento su “Covid. Un anno fa l’Italia entrava in lockdown”
La peste di Milano è durata 2 anni 1629-1631 e anchessa arrivava dai paesi Asiatici.
Un anno è passato e a quanto pare spiragli se ne vedono pochi se non convinti che il vaccino “precoce” risolverà il problema. Non è certo che il vaccino debbellerà il virus o chi vaccinato non possa ammalarsi, e comunque nel frattempo 2 anni sono volati con tutta la scienza e la tecnologia di quasi 300 anni avanti!
Pensare male è lecito o è antiglobale?