
“Vorremmo comprendere le ragioni che hanno spinto i lavoratori della Impreser – Tmb Cava dei modicani a inscenare un sit in di protesta dinanzi a palazzo di viale del Fante lamentando il mancato pagamento delle mensilità di dicembre 2020 e gennaio 2021”. E’ la richiesta contenuta in una interrogazione che i consiglieri comunali del Pd di Ragusa, Mario D’Asta e Mario Chiavola, hanno inoltrato all’indirizzo del sindaco. “Non solo il Comune di Ragusa fa parte integrante della società di Comuni che gestisce l’ambito dei rifiuti ma il sindaco Cassì è stato nominato presidente – aggiungono i due esponenti democratici – per cui gli chiediamo di riferire in aula che cosa sta accadendo. Trattandosi di un tema molto delicato e che, come abbiamo potuto appurare nel recentissimo passato, ha inciso in maniera pesante sulla gestione della vita di ciascuno di noi per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, sarebbe opportuno comprendere le ragioni per cui alle maestranze in questione non sono stati corrisposti gli emolumenti dovuti. Vogliamo capire, insomma, perché si è arrivati a questo punto e in che modo il Comune di Ragusa può incidere per aiutare i lavoratori in questione a percepire le spettanze dovute. Come sempre, ed è accaduto di recente anche con il personale dipendente di una cooperativa che si occupa di gestire i servizi cimiteriali a livello comunale, siamo accanto ai lavoratori che protestano e ci impegniamo per sollecitare le soluzioni”.