
In Svizzera almeno 12 persone, portatrici della variante Covid-19 provenienti dalla Gran Bretagna hanno disatteso la quarantena imposta dal Ministero della salute svizzero facendo perdere le tracce. Giunti con un volo dalla Gran Bretagna erano confinati a Verbier nel Canton Vallese dove avrebbero dovuto rimanere per una decina di giorni. Il governo il 14 dicembre scorso aveva ordinato alle persone in arrivo dalla Gran Bretagna e dal Sud Africa una quarantena obbligatoria, interrompendo temporaneamente tutti i voli internazionali. Le autorità del Vallese hanno inviato in queste ore 220 poliziotti a Verbier per tenere la situazione sotto controllo e far rispettare gli obblighi della quarantena ai turisti rimasti, in gran parte possessori di case in Svizzera. “Delle 150 persone che sono state controllate nelle destinazioni di vacanza, 138 ospiti hanno costantemente aderito alla quarantena”, ha detto la polizia vallesana. “Sono attualmente in corso indagini sui 12 turisti trasgressori che hanno lasciato il Cantone”. Le sanzioni nel Vallese, non sono chiare, anche se le leggi che disciplinano le “malattie pericolose” potrebbero significare per i trasgressori delle multe salatissime fino a 10 mila franchi svizzeri (circa 9,2mila euro). In tutto il territorio svizzero i ristoranti restano chiusi, ma non le piste da sci. Questo per compensare il bilancio economico della stagione invernale che si profila fallimentare in tutta l’Europa.
La cittadina di Verbier