E’ stata pubblicata la guida “Modica a tavola 2021, tra barocco e gastronomia”, che contiene, come sempre, le dolcezze di Modica, ristoranti gourmet, trattorie, osterie, pizzerie, putìe, caffetterie e gastronomia, giunto quest’anno alla sua 16^ edizione. La guida, curata come sempre da Tanino Di Rosa, è nella sua consueta veste elegante, leggibile, molto interessante, curatissima nei minimi particolari, frutto di tanto lavoro di ricerca. Molte le informazioni utili e, soprattutto, le spettacolari foto di Federico Siciliano e Raffaele Di Rosa, quest’ultimo avvocato-fotografo, figlio dell’autore. “Modica a tavola 2021” ha i suoi contenuti in italiano ed in inglese, in questo caso con la collaborazione di Ramsay Gilderdale. La grafica è stata curata da Andrea Aprile di Vitamina C, mentre la bellissima copertina è di Daniele Scifo. La guida è diventata oramai un appuntamento costante ed anche una raccolta/archivio per gli appassionati.
1 commento su “Pubblicata l’edizione 2021 della guida “Modica a tavola””
Si può dire che, rispetto alle precedenti edizioni, “Modica a tavola 2021”, parta avvantaggiato, come un atleta a cui, nella gara di corsa allo stadio di Olimpia, fosse stato concesso di posizionarsi 100 metri più avanti, senza incorrere in multe e nell’ignominia di vedersi dedicare uno degli “Zanes” in bronzo.
Parlare infatti di barocco e della gastronomia iblea e intrecciare le ricette di oggi con i piatti tipici che alle stesse hanno dato loro vita, non può che conquistare il lettore, che in questo libro trova non solo una guida, ma un racconto, o meglio una serie di racconti, che vanno da storie di famiglie in cui la cucina e i fornelli sono la fonte della loro vita, alla descrizione di inebrianti piatti e ricette che si tramandano nelle case del territorio ibleo.
“Modica a tavola” è un libro essenziale per chi ama la nostra cucina, soprattutto per chi pensa di conoscerla già.
Il punto di forza del libro: se la cucina e la varietà dei piatti sono un vantaggio, non sono però il punto di forza, che è, invece, la capacità di Tanino Di Rosa di mescolarle in modo eccezionale.
L’indiscussa competenza frutto oramai delle numerose edizioni , trova la giusta chiave di narrazione attraverso un linguaggio moderno, un’ironia leggera, nonché le chiarificanti foto presenti.
Perché leggere questa guida : non solo perché è interessante, ma perché è scritta bene; non solo perché è coinvolgente, ma perché è anche utile; non solo perché parla di cucina e piatti tipici, ma perché parla di noi, cittadini del Mediterraneo, che da questa isola e da questa manciata di territorio in qualche modo deriviamo, anche solo culturalmente. In fondo, parafrasando una battuta di un film possiamo dire: “Esistono solo due categorie di persone: l’ibleo e tutti quelli che vorrebbero esserlo.”