L’Istituto comprensivo “Berlinguer” è stato sottoposto dal Comune di Ragusa a dei lavori che hanno reso le aule della scuola più moderne e funzionali. In sole tre settimane, tanto sono durati gli interventi attuati, gli spazi interni sono stati interamente rimodulati con la realizzazione di ben 12 nuove aule molto spaziose e luminose.
Stamane, presso la sede della scuola, la dirigente scolastica Carmela Sgarioto, la vice Di Natale, il presidente del Consiglio d’Istituto, Ferraro in rappresentanza dei genitori, il corpo insegnante ed una delegazione degli studenti delle elementari e delle medie, nel corso di un incontro con l’assessore alla pubblica istruzione Giovanni Iacono, il dirigente del Settore Gestione del territorio ed infrastrutture, Ignazio Alberghina ed il tecnico comunale del servizio edilizia scolastica, Emanuele Russo, presente anche la consigliera comunale Corrada Iacono, hanno voluto ringraziare l’Amministrazione comunale per la qualità dei lavori svolti in così poco tempo che sono serviti a creare delle aule moderne e funzionali.
“Il Comune di Ragusa – ha dichiarato la dirigente scolastica Sgarioto – ha compiuto un ‘miracolo’ tecnico; oggi la nostra scuola è totalmente diversa
rispetto a quella precedente grazie alla razionalizzazione ed ottimizzazione di tutti gli spazi”.
“Siamo riusciti a trasformare una necessità grave dettata dal rischio contagio da covid in una grande opportunità – ha dichiarato l’ assessore alla pubblica istruzione Giovanni Iacono – riuscendo, con un un metodo comunitario in cui ognuno ha fatto la propria parte, dalla preside Sgarioto, encomiabile per tutto ciò che ha fatto, alla vicepreside, agli insegnanti, ai genitori, alle imprese, a realizzare dei lavori per la esecuzione dei quali sono state adottate delle soluzioni tecniche straordinarie sotto la giuda dell’ing. Alberghina e del geom Russo. La “Berlinguer” è oggi una scuola innovativa con spazi ritrovati, aule confortevoli ed ampiamente areate in cui lo spazio esterno, a verde con gli orti, ed interno, didattico e laboratoriale,
rappresentano un unicum speciale; la nostra più grande soddisfazione è che i ragazzi ci hanno detto di essere felici a fare lezioni in aula anziché con didattica a distanza”.
- 1 Dicembre 2024 -