
Negli ultimi mesi abbiamo tutti imparato a lavarci le mani più spesso ma adesso, complice anche il freddo, la pelle comincia a seccarsi e screpolarsi sempre di più. A questo punto è quindi importante capire perché succede, come evitare che la pelle delle mani si rovini e in che modo conciliare igiene e benessere di questa parte del corpo particolarmente esposta.
I rischi di una pulizia troppo frequente delle mani
La pulizia delle mani è diventata quasi maniacale per molte persone, ma purtroppo adottando questa abitudine fortemente consigliata per motivi igienici si possono correre anche dei rischi per la pelle. Uno dei segni più evidenti è rappresentato dalle mani screpolate, un disturbo che, come spiegato in questo approfondimento, è molto frequente e facilmente riconoscibile. Il ph della pelle si altera, la cute si secca e di conseguenza si screpola a causa dell’eccessivo sfregamento e dell’uso di saponi aggressivi o disinfettanti a base alcolica. In questo modo di finisce per essere molto esposti anche alle allergie per colpa di un ambiente sempre più sterile e delle difese immunitarie che si abbassano. Bisogna stare attenti anche al problema delle dermatiti e delle infezioni, in quanto la continua detersione modifica negativamente la pellicola idrolipidica della pelle. Ci sono due tipi di dermatiti che possono interessare le mani, la dermatite allergica da contatto, chiamata DAC, e la dermatite irritativa da contatto detta DIC. È fondamentale quindi capire come lavarsi le mani e rispettare al meglio la pelle delle mani sapendo cosa fare nei casi più gravi di dermatite irritativa da contatto.
I consigli per un’igiene rispettosa della pelle
Non basta igienizzarsi le mani, ma bisogna farlo nel rispetto del benessere della pelle: ecco alcuni consigli da seguire. Per prima cosa utilizzare i guanti usa e getta ogni volta che si sta per venire a contatto con sostanze irritanti, come i detersivi per la casa. Poi ricordarsi di lavarsi le mani tutte le volte che si rientra in casa con acqua tiepida, non troppo calda ed utilizzando un detergente delicato e neutro, senza profumi. È molto utile anche avere sempre a portata di mano una buona crema per le mani, idratante ed emolliente, da applicare dopo essersi lavati e asciugati accuratamente, ma anche prima di andare a dormire la sera. Invece per curare e contrastare la DIC, dermatite irritativa da contatto, ci sono alcuni accorgimenti in più da seguire, oltre quelli che abbiamo appena elencato. Per i casi più gravi una crema idratante può non bastare, allora si passa a creme a base di corticosteroidi, che riducono notevolmente pruriti ed infiammazioni con poche applicazioni. In tali situazioni occorre rivolgersi al proprio medico di famiglia per avere dei consigli più specifici sull’utilizzo di queste creme e capire se è necessario assumere farmaci per bocca sempre a base di corticosteroidi.