
Una notizia rasserena in questo momento il sistema sanitario e riguarda la rilevazione dei tamponi sui contatti della donna che lavorava in una casa di riposo di Modica. Anche in questo caso nessun nuovo positivo. In atto in provincia di Ragusa il numero sale a 56 se si aggiungono i 37 casi tra i migranti nell’hotspot di Pozzallo e di contrada Cifali.
L’ultimo caso tra i migranti a Pozzallo riguarda una donna incinta. La donna, che era risultata negativa al tampone effettuato all’hotspot, è stata trasferita in ospedale per un controllo legato allo stato di gravidanza e prima dell’accesso all’ospedale ha ripetuto il tampone che è risultato positivo.
In atto la situazione è la seguente:
- Tre i bengalesi, di cui uno è ancora ricoverato all’ospedale San Marco di Catania, mentre gli altri due sono in isolamento domiciliare. Si tratta sempre della famiglia che proveniva dal Bangladesh.
- Tre positivi nel comune di Vittoria: uno proveniente da Londra, uno dagli Stati Uniti d’ America e il nuovo positivo arriva dalla Bulgaria.
- coppia di fidanzati modicani in isolamento a Sampieri a cui si sommano due ragazzi che con loro hanno avuto contatti e, a questi, si aggiunge una donna.
- La signora albanese, rimane ricoverata nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale “Maria Paternò Arezzo”, il figlio, si precisa, è risultato negativo al tampone.
- Il marittimo rumeno anch’egli rimane ricoverato all’ospedale di Ibla, in Malattie Infettive.
- Un pozzallese, era un tampone programmato, risultato positivo.
- Due persone di Scicli che hanno avuto contatti con il signore deceduto qualche giorno fa.
- Tre persone di Sampieri.