
Che novità ci sono con il parcheggio di Ragusa Ibla? Perché non se ne parla più? E perché l’Amministrazione comunale non si attiva per cercare di accelerare l’iter? Sono gli interrogativi che il gruppo consiliare del Pd rivolge all’indirizzo del sindaco di Ragusa, Peppe Cassì. “Sì, è vero – affermano gli esponenti democratici presenti a palazzo dell’Aquila – c’è questa arzigogolata trovata della Ztl nel quartiere barocco che, nelle intenzioni degli ideatori, dovrebbe consentire di recuperare tempo oltre a permettere di individuare decine di parcheggi in più. Ma una cosa, riteniamo, sia la Ztl, un’altra la realizzazione del parcheggio per cui erano stati predisposti percorsi specifici che, però, finora, e sono già passati parecchi anni, non hanno sortito gli effetti sperati”. Da qui la richiesta che i due consiglieri democratici rivolgono all’indirizzo dell’amministrazione comunale e del primo cittadino in particolare. “Insomma – continuano Chiavola e D’Asta – riteniamo che non si possa continuare ad attendere oltre. Quindi, sollecitiamo il sindaco a rivolgersi direttamente al governatore, a chiedere una interlocuzione specifica con il presidente della Regione, per capire che fine hanno fatto la Via e la Vas che si attendevano per dare un seguito all’iter burocratico. Anzi, ci chiediamo: come mai il sindaco di un comune capoluogo come quello di Ragusa che dovrebbe avere un filo diretto con il governatore, non ritiene di sfruttarlo per fini di carattere amministrativo, per ricadute positive a vantaggio dell’intera collettività? Sappiamo che il filo diretto il sindaco ce l’ha, con Musumeci, per quanto concerne l’aspetto politico. Ma, in questo caso, servono risposte di altro tipo. Ecco perché riteniamo che su questa vicenda del parcheggio non si possa dormire oltre alla luce delle consistenti necessità che il quartiere barocco fa registrare, a maggior ragione in un momento in cui si lavorerà per l’incremento delle presenze turistiche. Bisogna, dunque, che ci si organizzi al meglio per cercare di ottenere quanto prima possibile le risposte necessarie. E queste risposte possono arrivare solo attraverso la buona politica. Speriamo che possa essere quella che il primo cittadino metterà in campo anche dopo i nostri solleciti”.