Si sono costituite parti civili le famiglie di Mirko Sokmani, 19 anni, e Francesco Arrabito, 18 anni, deceduti l’8 agosto del 2018, quando si schiantarono con la moto contro un camion fermo ai bordi della strada, in una zona particolarmente buia della strada che da Punta Secca conduce a Santa Croce Camerina. I familiari delle due giovani vittime si sono costituite davanti al al Gup di Ragusa, attraverso gli avvocati Fabrizio Cavallo(per Arrabito), Alessandro Agnello, Santino Garufi, Daniele Drago e Patrizia Stissi(per la famiglia Sokmani). L’imputato è il proprietario del camion, accusato di omicidio stradale plurimo, ed è difeso dagli avvocati Enzo Trantino e Giuseppe Russotto. L’autopsia venne effettuata dal medico legale Giuseppe Iuvara.
Le indagini affidate ai carabinieri, sono state coordinate dal sostituto procuratore Francesco Riccio. L’avvocato Cavallo, con richiesta condivisa dagli altri legali di parte civile, ha chiesto al giudice di autorizzare la citazione del responsabile civile, per il Fondo vittime della strada perchè il camion contro il quale i ragazzi si scontrarono, come è emerso dalle indagini, era privo di copertura assicurativa. Il giudice scioglierà la riserva nell’udienza fissata il prossimo 8 luglio; sarà fissata, invece, una successiva udienza per stabilire il rinvio a giudizio o meno del proprietario del camion.