Con il contributo di tutti siano messe in campo le iniziative ritenute utili per la complessiva valorizzazione dell’ospedale Maggiore di Modica da adeguare urgentemente alle reali esigenze del comprensorio e, nel contempo, sia prudentemente evitato l’arrivo presso il porto di Pozzallo della nave quarantena, fino a quando il Pronto Soccorso di Modica non sarà messo nella condizione di operare in maniera ottimale. E’ quanto chiede il consiglio direttivo dell’Associazione Confronto al Governo Regionale ed in particolare dell’Assessore Regionale della Salute. La richiesta è tesa a destinare all’Asp di Ragusa, quanto necessario perché l’Ospedale di Modica possa rendere un servizio sanitario eccellente come Centro Covid e Struttura sanitaria di riferimento per il comprensorio e l’intera provincia. In un documento, l’organismo impegna i Sindaci del comprensorio a partire dal primo cittadino modicano a scendere in campo, nell’interesse dei rispettivi territori, per promuovere una incisiva azione sinergica, e Parlamentari del Territorio e l’intera Classe Dirigente Iblea a sostenere nelle sedi competenti le necessità sopra rappresentate.
