Convertire i buoni pasto della mensa scolastica non utilizzati durante l’anno in corso in liquidità economica da destinare alle famiglie. E’ in sintesi la proposta che il consigliere comunale della Lega, Mommo Carpentieri, avanzerà durante la prossima Conferenza dei Capigruppo a Palazzo San Domenico. “Sono moltissime le mamme e i papà che hanno avanzato dubbi – ha affermato Carpentieri – riguardo i buoni pasto scolastici acquistati prima dell’emergenza Covd-19 ma rimasti inutilizzati. Tali buoni potrebbero facilmente essere rimborsati dal Comune di Modica o magari convertiti in voucher per la spesa alimentare. In tale modo – continua Carpentieri – la somma anticipata dalle famiglie modicane per i buoni pasto potrà essere utilizzata fin da subito tradursi e dirottata su altre priorità familiari.
Si tratterebbe di un intervento di facile attuazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Modica che andrebbe incontro ai bisogni delle tante famiglie che hanno più di un figlio e che quindi hanno investito risorse economiche non indifferenti nei buoni pasto della mensa scolastica. Vedersi tornare indietro tali investimenti per molti significherebbe una nuova boccata d’ossigeno.
Penso – conclude Carpentieri – che in questo periodo di preoccupante emergenza economica ogni piccolo contributo può rilevarsi importante per tanti. Per questo ho intenzione di farmi portavoce, durante la prossima conferenza dei capigruppo, delle tantissime mamme che negli ultimi giorni mi hanno chiesto la possibilità di ottenere, da parte del Comune, il rimborso dei buoni pasto non utilizzati per la mensa scolastica. In alternativa lo stesso buono potrebbe essere utilizzato per la spesa alimentare”.