Nella seduta di venerdì la Giunta Comunale di Chiaramonte Gulfi ha approvato un’importante proposta di deliberazione per lo sviluppo economico della città.
Sono stati deliberati gli indirizzi per procedere alla riassegnazione dei 10 lotti allo stato attuale disponibili nella ona artigianale, che ricoprono un’area di circa 20.000 mq, il cui 30% sarà edificabile.
Tali lotti potranno essere riassegnati a coloro i quali ne faranno richiesta e avranno i titoli necessari, specificando anche il numero di soggetti che saranno impiegati nell’attività, a seguito di un’apposita procedura di evidenza pubblica predisposta dai competenti uffici. Tale risultato è stato raggiunto dopo circa 20 anni a seguito di una complessa procedura che è stata attuata in questi mesi per procedere alla decadenza dei precedenti assegnatari, che non erano più in possesso dei requisiti, dato il mancato utilizzo, per il proseguimento dell’assegnazione.
Nella stessa seduta, inoltre, la Giunta ha delineato delle linee guida in riferimento all’esenzione per 3 anni dei tributi comunali, compresi gli oneri di urbanizzazione, per le attività commerciali che vorranno investire nel nostro centro storico, incaricando i competenti uffici per adoperarsi con la predisposizione di un atto deliberativo che sarà vagliato dalla Giunta entro la prossima settimana.
A tal proposito, lo sportello-imprese, di recente istituito presso l’ente comunale e che sta già riscuotendo favorevoli riscontri, offrirà opportune informazioni e sostegno alle attività produttive e commerciali che saranno interessate.
Ed ancora, sempre nell’ottica di un progressivo ripopolamento del centro storico, tra le linee guida stabilite, rientra anche l’esenzione per 3 anni dei tributi comunali per i soggetti che vorranno realizzare insediamenti residenziali in tale area, attraverso anche opere di ristrutturazione. A tal proposito è stato dato mandato all’Ufficio tecnico comunale di predisporre il piano di perimetrazione delle aree interessate.
“Noi crediamo – spiega il sindaco, Sebastiano Gurrieri – che tutto ciò debba servire, pur nella consapevolezza che non sarà semplice, per far rivivere il nostro suggestivo centro storico, sfruttando anche il potenziale offerto dai 2 musei inseriti nel cuore dell’area storica.
Inoltre, nel far fronte alla delicata emergenza in atto, dopo l’erogazione di decine di buoni spesa ai cittadini che sono impossibilitati a svolgere la propria attività lavorativa a causa del virus, coordinata dall’Area Socio-Assistenziale, dopo aver contribuito, insieme al personale sanitario della città, a salvaguardare i cittadini dal punto di vista sanitario con risultati ad oggi altamente soddisfacenti, anche le attività produttive e commerciali saranno informate e supportate nei prossimi giorni dallo sportello-imprese del comune circa i tempi e le modalità di erogazione dei contributi che stanno delineando il governo centrale e regionale”.