Considerate le difficoltà di molte famiglie e attività, anche il comune di Giarratana ha deciso di prorogare il pagamento della prima rata alla fine del mese di maggio e di slittare il pagamento della seconda alla fine di luglio e il pagamento della terza rata alla fine di settembre.
“Le cartelle recapitate nelle settimane passate – spiega il sindaco, Bartolo Giaquinta – non prevedono alcun aumento rispetto al 2019. Ogni rata equivale ad 1/3 del 75% del totale del tributo pagato nel 2019. Se una utenza ha pagato in totale 100 nel 2019 (acconti + saldo), ogni rata è di 25”.
A fine anno sarà chiesto il conguaglio, dopo aver determinato le tariffe 2020. La Tari è il corrispettivo nel costo del servizio di Nettezza Urbana che ogni comune deve recuperare al 100 del costo, a normativa attuale. Esentare o ridurre il costo per alcune utenze non è previsto dalla normativa attuale e il relativo costo andrebbe caricato sul resto delle utenze dovendo il comune sempre recuperare il 100% del costo del servizio. I comuni tramite ANCI regionale e nazionale abbiamo sollecitato più volte Regione e Governo su questa problematica. Sono in corso parecchie proposte e iniziative legislative che prevedono un intervento di aiuto a favore di famiglie e attività più colpite in questa fase, anche per questo tributo.
Il Comune di Giarratana recepirà con prontezza tutte le disposizione che verranno emanate in proposito.
Queste somme servono a garantire un servizio essenziale, lo smaltimento rifiuti, che continua ad essere svolto regolarmente anche in questo periodo e per il quale i comuni devono effettuare mensilmente i relativi pagamenti (ditte della raccolta, piattaforme e discariche per lo smaltimento).
“Invitiamo – conclude il primo cittadino – quanti possono perchè sono stati meno toccati dalle difficoltà di questi mesi, ad effettuare con regolarità i pagamenti delle rate anche come forma di solidarietà verso il proprio comune e verso chi è più in difficoltà”.