Nella tempesta la civiltà umana rifiorisce in modo eccezionale. L’uomo compie miriadi di azioni, la più bella di tutte è quando dona con il cuore e con gioia.
Contribuire alla realizzazione del bene comune, vuol dire garantire la fioritura millenaria dell’umanità.
In questi giorni, in cui tutto il mondo e l’umanità è messa a dura prova, nell’ottica del bene comune si è assistito a donazioni, raccolte fondi e campagne di solidarietà. Anche nella provincia di Ragusa sono state diverse le iniziative.
L’ASP 7 di Ragusa ha attivato una campagna di sostegno “Dona col cuore” per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, a cui hanno aderito aziende, associazioni e privati cittadini. Il Gruppo Minardo ha devoluto all’Asp di Ragusa 100.000 euro per far fronte all’emergenza. Altre aziende hanno seguito il loro esempio, come Mutika che ha donato 20.000 euro all’Ospedale Maggiore di Modica per l’acquisto di ventilatori polmonari. L’Associazione Nazionale dei Commercialisti dell’area iblea ha donato 1000 euro all’ASP di Ragusa.
Diversi enti no profit iblee: Libera di Modica, Polisportive Giovanili Salesiane di Ragusa, Misericordia di Modica, il Movimento in difesa del cittadino di Ragusa, Crisci Ranni, Amici del Campailla, Compagnia del Piccolo Teatro, Fidapa BPW Italy di Modica, AISF di Ragusa, Sportello Antiviolenza “Fuori dall’Ombra” e Pulito più bello, insieme a donazioni di privati hanno avviato una raccolta fondo per l’acquisto di un ventilatore polmonare per l’Ospedale di Modica.
Loredana Roccasalva Couture sta curando una raccolta fondi per Ospedale Maggiore, attraverso la vendita delle mascherine realizzate. Un contributo significativo per le attrezzature ospedaliere viene fornito anche dalla Colacem. I coniugi Giovanni Boroli e Isabella Focali hanno donato due ventilatori nei giorni scorsi.
Il sostegno ha riguardato anche l’acquisto di DPI per i Comandi di Polizia Municipale delle città iblee. Sono stati donati alla polizia municipale di Modica un discreto numero di mascherine grazie alla CRAI Gruppo Radenza e Loredana Roccasalva Couture, mentre Franzy’s ha donato guanti monouso, sapone e igienizzante. Un imprenditore vittoriese ha fatto dono di 50 mascherine FFP3 ai vigili della sua città. Gruppo di donne vittoriese sta cucendo mascherine in stoffa, realizzate con materiale donato da una azienda di packaging, per le Forze dell’ordine.
Il comune di Comiso, attraverso il coordinamento di Roberto Cassiba, Vicesindaco della città, sto provvedendo alla realizzazione di mascherine in TNT grazie al contributo di Nanè Nicosì, titolare della ditta CasaLab, la stilista Natalie Cutrone, la signora Elda Cutrale, sarta, la signora Concetta Vona, la ditta Sicil Garden di Vittoria che ha fornito il tessuto TNT, la ditta lavasecco Il Pinguino di Luigi Gurrieri ha sterilizzato e imbustato le mascherine.
Il sostegno riguarda anche le famiglie, che versano in situazioni economiche precarie. Il comune di Modica ha attivato un servizio che garantirà dei voucher di spesa, a questi si sono aggiunti anche aziende private come Luchino. Anche nei comuni di Ragusa è stato attivato un servizio di sostegno per le famiglie in collaborazione con la Caritas cittadina. Il comune di Pozzallo, sempre in collaborazione con la Caritas, ha attivato il fondo di solidarietà.
In aiuto alle famiglie si sono messi a disposizione 80 giovani della Diocesi di Noto che realizzano sostegno scolastico gratuito a distanza.
Si sono attivate diverse associazioni a Ragusa l’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia e Ragusa in Movimento, portano aiuto a chi è maggiormente in difficoltà Anche i Supermercati Decò di Pozzallo hanno donato 1000 euro di spesa per le famiglie indigenti. A Scicli il Gruppo Volontariato Vincenziano è impegnato nel sostentamento delle famiglie che necessitano di beni primari per il quotidiano. In questo particolare momento ci troviamo al fianco il nostro concittadino Mariano Patanè, imprenditore sciclitano che opera all’estero.