Cerca
Close this search box.

Radiortm.it….boom di visitatori la scorsa domenica

Tempo di lettura: 2 minuti

Boom di visitatori la scorsa domenica per il nostro quotidiano online. Numeri impressionanti che, addirittura, hanno bloccato il sistema per circa un’ora. Radiortm.it, dalle 18 alle 23 dello scorso 11 novembre, ha registrato 41.723 visitatori(+168,40%). Questo significa che la redazione vanta tantissima credibilità tra i lettori, nonostante proprio domenica qualche “sconsiderato” avesse clonato il nostro sito per diffondere false informazioni riguardo all’allerta meteo. Alla fine ci piace esprimere soddisfazione nonostante non abbiamo mai detto “siamo i migliori” o “Noi siamo i primi”. Siamo, invece, consapevoli di dare un buon servizio alla collettività, consapevoli che gli attacchi che ci vengono rivolti sono esclusivamente tendenziosi, in particolare da chi fa uso del nostro logo per identificarci come Radio Trasmissioni Municipio. Noi ci ridiamo sopra tutti i giorni perchè da un lato sappiamo che così non è(pubblichiamo praticamente tutto, da chiunque provenga) e perchè, in fondo, tutto ciò serve a renderci un servizio di pubblicizzazione anche attraverso la curiosità di chi ancora non ci conosce e decide di visitarci.

 

409226
© Riproduzione riservata

3 commenti su “Radiortm.it….boom di visitatori la scorsa domenica”

  1. Un dato probabilmente importante per la redazione, ma frutto dell’ansia provocata dalle varie allerte meteo e, per la maggiore, della morte prematura di una persona grande, un uomo conosciuto, apprezzato, stimato dall’intera città. Inutile aggiungere altro… ciao signor Lucifora, che sia fatta presto luce su quanto accaduto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto