
La vicenda delle suore incinte, di cui una a Ispica, sta rimbalzando sui media, con commenti più o meno di condanna. “Una leccornia per la spazzatura Facebook – scrive in un post sul proprio profilo suor Carla Monaca, direttrice della Scuola Paritaria “Regina Margherita” di Modica -. Mai lo Spirito Santo è stato così nominato… sicuramente, se è vero, un atto grave di infedeltà. Peccato che i commenti vengano da chi ha tradito le promesse nuziali(divorziati e separati) e ancora da chi colleziona e amanti. Smettetela ipocriti che avete figli sparsi ovunque, che non sapete ricostruire il nucleo familiare dei vostri figli perché avete messo su sistemi familiari in perenne stato confusionale… vi potrei raccontare “telenovelle” all’infinito, ma non lo faccio perchè stranamente, le suore accolgono tutti mostrando il volto misericordioso e accogliente di Dio e non raccontano le vostre singole storie su Facebook – aggiunge la religiosa – al massimo li raccontano a Dio perchè vi faccia uscire dalla vostra perenne adolescenza e vi faccia diventare uomini e donne mature, in grado di poter vivere e gestire relazioni che siano PER Sempre”.