
E’ stata a Modica la penultima tappa del la peregrinatio dell’abito delle stimmate di Padre Pio, iniziata l’11 marzo 2018 nella Cattedrale di Manfredonia e organizzata dal team dell’animazione giovanile vocazionale del Santuario di san Giovanni Rotondo per commemorare il centenario dell’evento mistico, avvenuto il 20 settembre 1918. Modica ha vissuto l’intera giornata di questo lunedì con l’abito sacro del Santo di Pietrealcina, arrivato in mattinata presso il Convento dei Frati Cappuccini. Nel pomeriggio, a bordo di un furgone, è stato trasferito nel centro cittadino. Da Piazza Monumento è seguita una processione scortata dalla polizia municipale, accompagnato da Frate Enzo e Frate Francesco e dal parroco, Don Antonio Fargione, fino alla chiesa di Santa Maria di Betlem, dove dopo la Santa Messa è partito per Napoli dove la peregrinatio si concluderà il 22 e il 23 ottobre con due giornate, in alcuni dei luoghi in cui Padre Pio visse la sua esperienza militare durante la prima guerra mondiale.
In questo anno e mezzo, la teca contenente il saio è stata venerata in numerose e significative realtà nazionali ed estere, tra cui la basilica di Santa Maria degli Angeli in Assisi (30 luglio – 2 agosto 2018), il proto-monastero delle Clarisse presso la basilica di Santa Chiara e il santuario della Spogliazione in Assisi (3 – 5 agosto 2018), il Santuario della Verna (5 – 6 agosto 2018), l’area antistante la cella in cui fu ucciso padre Massimiliano Maria Kolbe nel campo di concentramento di Auschwitz (10 dicembre 2018) e la Casa di Reclusione di Parma, che accoglie anche detenuti in regime di alta sicurezza e di 41 bis.
A Napoli il saio sarà esposto in tre luoghi. Il 22 ottobre, alle 9.30 è previsto l’arrivo alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Egiziaca a Forcella mentre nel pomeriggio, a partire dalle ore 18.30, presso il convento di Sant’Eframo vecchio dove sono previste messe e momenti di venerazione della reliquia. Il 23 ottobre la teca con il saio sarà esposta, a partire dalle 10, presso il liceo «Vico» dov’è in programma una commemorazione laica. Dalle 13.30, la teca sarà in esposizione nella chiesa di Santa Maria della Pazienza alla Cesarea dove alle 18.30 è in programma la cerimonia col decano don Giuseppe Carmelo. Alle 20 partenza per San Giovanni Rotondo.