La nomina del consigliere comunale Giorgio Belluardo ad assessore rappresenta per Vito D’Antona di Sinistra Italiana “una doppia provocazione politica nei confronti della città”.
“In primo luogo – spiega – in una situazione di sofferenza economica e finanziaria, come quella in cui versa il Comune di Modica, il quale ha dovuto fare ricorso ad un piano di riequilibrio ancora sottoposto all’esame della Corte dei Conti, un assessore in più va in controtendenza rispetto ad una politica di rigore e di contenimento della spesa.
Ricordiamo che soltanto due anni fa, con la deliberazione n. 150 del 24 luglio 2017, la Corte dei Conti accertava “ … il venir meno dei presupposti del riequilibrio finanziario pluriennale e, in ogni caso, il grave e reiterato mancato rispetto degli obiettivi intermedi fissati dal piano … “ obbligando il Consiglio Comunale a deliberare il dissesto, dissesto evitato grazie all’entrata in vigore di una nuova normativa, oltre ad un ricorso, che consentì al nostro Comune di rifare il piano
In secondo luogo – prosegue D’Antona – per quanto riguarda la competenza, posta a base della scelta di Abbate, è ancora attuale la posizione, rivelatasi confusa, del consigliere Belluardo, nel ruolo di “delegato del Sindaco per il centro storico”, allorché, di fronte al montare della protesta per la scelta fatta sulla sostituzione delle lampade nel centro storico, dichiarava “ .. Abbiamo acquistato la luce a led per impianti pubblici più calda sul mercato, circa 3 mila gradi “ (Giornale di Sicilia, 18 maggio 2019), smentito qualche giorno dopo da un articolato e approfondito documento di Italia Nostra, nel quale si afferma “ .. riteniamo fondamentale non utilizzare lampade a led di 3 mila gradi, ma lampade con colorazione più calda (lampade a led di 2200 gradi già presenti sul mercato. .. “ (La Sicilia, 27 giugno 2019).
Lo stesso Sindaco, qualche giorno dopo, ammetteva la necessità di acquistare “ .. lampade a led a 2300 gradi .. “ (La Sicilia, 3 luglio 2019), già presenti sul mercato.
Ci chiediamo, a questo punto, quale utilità ha in questo momento e a quale logica risponde la scelta di allargare la giunta con il consigliere Belluardo”.
