Cerca
Close this search box.

A Scoglitti, la 10^ edizione de “Una corsa per la ricerca

Venerdì 19 luglio a Scoglitti, a partire dalle 19, si svolgerà la decima edizione de “Una corsa per la ricerca”: si rinnova l’appuntamento con lo sport e la solidarietà organizzato da Maurizio Iachella, con il patrocinio del Comune di Vittoria, a sostegno di Parent Project aps, l’associazione di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker.
Ancora una volta il ritrovo sarà in piazza Sorelle Arduino e i partecipanti potranno divertirsi con numerose attività e momenti di intrattenimento: dal tavolo per la pesca sociale alle attività sportive per i ragazzi, dall’animazione e i gonfiabili per i più piccoli alle degustazioni, al ballo della Dance School Academy e alla musica degli Spaghetti and Roll.
Al centro dell’evento, come sempre, ci sarà la gara di corsa inserita nel calendario nazionale Fidal, che si disputerà su un circuito di 7 km ed attraverserà il cuore della frazione balneare. Gli aspetti tecnici saranno curati dalla società podistica Barocco Running di Ragusa; in parallelo si correrà anche il Trofeo dei dottori commercialisti ed esperti contabili della provincia, anch’esso giunto alla decima edizione. Infine si svolgeranno, sul palco, le premiazioni e lo spettacolo conclusivo.
“Una corsa per la ricerca” includerà, oltre alla corsa agonistica, anche una corsa dell’amicizia e una camminata sportiva, fortemente volute dall’Avis e dal presidente Giovanni Carbonaro con lo scopo di lanciare un importante messaggio di solidarietà non solo a chi è afflitto da tali patologie, e al quale si vuole ricordare che non si è mai soli nella battaglia, ma anche e soprattutto a chi ha il dono della salute, affinché dia una mano alla ricerca scientifica.
In Piazza Sorelle Arduino, come sempre, saranno presenti le famiglie e i volontari di Parent Project, che divulgheranno materiale informativo e distribuiranno gadget per tutti.
Leit motiv di tutto l’evento, naturalmente, sarà la solidarietà. La manifestazione, infatti, nasce per sostenere progetti di ricerca scientifica per combattere la distrofia muscolare di Duchenne e Becker (DMD/BMD), malattia neuromuscolare caratterizzata dalla progressiva degenerazione dei muscoli scheletrici, lisci e cardiaci. I primi sintomi della DMD si manifestano in età pediatrica, nei primi anni di vita; nell’adolescenza, generalmente il ragazzo inizia ad utilizzare una carrozzina elettrica. Progressivamente, la degenerazione dei muscoli colpisce anche quelli respiratori. Frequentemente anche il miocardio è interessato dalla malattia, nelle sue fasi più avanzate. La distrofia muscolare di Becker è una variante meno grave della patologia, il cui decorso varia però da un paziente all’altro.
Attualmente per la distrofia muscolare di Duchenne e Becker non esiste una cura. Negli ultimi 20 anni, grazie ai progressi della ricerca e della gestione clinica, l’aspettativa di vita è raddoppiata: i bambini con queste patologie oggi diventano adulti, e lo scenario della malattia è in continua evoluzione. Sono numerosi gli approcci di ricerca attivi, in Italia e nel mondo, con l’obiettivo di

400198
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

SEGUICI
IL METEO
UTENTI IN LINEA
Scroll to Top