
Nel giorno in cui Facebook ci riporta alla luce i ricordi dell’11 giugno 2018 quando una piazza Matteotti stracolma festeggiava la rielezione a Sindaco di Ignazio Abbate e certificava la volontà popolare schiacciante ed inappuntabile, uno dei candidati di uno schieramento avversario di nome Antonio Ruta ritorna a parlare per commentare un video pubblicato dal sottoscritto sulla piattaforma social. Per i pochi che non l’hanno visto si trattava di un video di risposta all’ennesimo attacco gratuito e ingiustificato ricevuto dagli ex compagni rutiani oggi in forza ai Democratici circa un presunto ingresso al vecchio bunker della seconda guerra mondiale. Purtroppo Ruta, afferma l’Assessore alla Polizia Locale Pietro Lorefice, non potendo parlare di quello che fa quotidianamente per la Città (visto che i cittadini lo hanno bocciato clamorosamente per l’ennesima e speriamo ultima volta che si è autocandidato a discapito dell’unica figura di sinistra che poteva ambire ad un posto tra l’opposizione di Palazzo S.Domenico), passa le sue giornate a (stra)parlare degli altri mostrando preoccupanti segni di fegato ingrossato dalla bile quotidiana, accumulata ogni qual volta questa Amministrazione porta un risultato concreto alla causa modicana. Del buon Ruta ci ricordiamo volentieri per il suo passato da simpatico cabarettista, come dimenticare d’altronde la scenetta comica alla fermata del bus in piazza S.Sofia? Neanche Ficarra & Picone avevano fatto ridere tanti seduti su di una panchina. Anzi voglio invitare pubblicamente il buon Ruta a seguire la sua indole comica, potrebbe essere la chiave finalmente per fare qualcosa di buono per la sua Città. D’altronde è risaputo che ridere fa bene alla salute. Non possiamo che stigmatizzare lo spettacolo indecoroso, avvilente e disarmante di un aspirante politico pluritrombato ad ogni competizione che per aumentare il misero consenso (280 voti) di un anno fa passa le giornate davanti allo schermo di un computer cercando di attaccare chiunque si muove per la comunità modicana non producendo mai una proposta sensata. Naturalmente, non mancandogli il tempo libero, tutti restiamo impazienti in attesa di una sua risposta.