
Dura nota dell’on. Nino Minardo nei confronti del Governo Nazionale a proposito della legge sulla videosorveglianza, frutto di un Testo Unificato che ha assorbito anche la proposta di Legge a firma Minardo sulla delicata questione. Il testo è stato approvato lo scorso ottobre alla Camera dei Deputati ed attualmente è arenato in Prima Commissione al Senato. Minardo si è rivolto al Presidente del Consiglio, Conte, al Ministro dell’Interno, Salvini e a quello dell’Istruzione, Bussetti, chiedendo di accelerare l’iter dell’esame della legge che introduce “Misure per prevenire e contrastare condotte di maltrattamento o di abuso, anche di natura psicologica, in danno dei minori nei servizi educativi per l’infanzia e nelle scuole dell’infanzia e delle persone ospitate nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali per anziani e persone con disabilità”, da cinque mesi ferma al Senato. Ed intanto ogni giorno si registrano casi di violenze e maltrattamenti come quelli di queste ore nei due asili nido di Cernobbio e Varzi.
“Basta con i proclami sul web e sulle agenzie stampa – avverte Minardo, ci vogliono i fatti e questa legge va fatta con la stessa urgenza con cui è stata fatta quella sulla legittima difesa . Perché su una questione così urgente e improcrastinabile si continua a registrare questo sostanziale rallentamento nella prosecuzione dell’iter? Perche’ il Governo sembra non avere la minima volonta’ di salvaguardare i piu’ deboli?
Evidentemente, conclude l’on. Minardo, nessuno inorridisce per questi atti, che si registrano ogni giorno e che definisco di pura delinquenza da parte di persone o pseudo tali che non devono occupare questi posti di lavoro compromettendo quello di tanti operatori ed insegnati che svolgono la loro attività con dedizione e rispetto e serietà.