Un ordigno è esploso martedì sera intorno alle 20 nei pressi dell’abitazione del parlamentare regionale rosolinese, Pippo Gennuso. L’esplosione si è registrata nella strada secondaria dove si trova il cancello di ingresso dell’abitazione, in Contrada Zacchita, tra Noto e Rosolini. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Noto per i rilievi col fine di reperire elementi e testimonianze.
All’esame degli investigatori ci sono le immagini dell’impianto di videosorveglianza di un distributore di benzina della zona che sembra abbia ripreso un Suv nero prima dello scoppio. “Potrebbe trattarsi di un’intimidazione – ha commentato Gennuso – Non so cosa pensare: tra qualche giorno a Palermo ci sarà un’altra udienza del processo che vede imputati i fratelli Vernengo accusati del tentativo di estorsione alla sala Bingo della Guadagna. La settimana scorsa abbiamo testimoniato contro di loro». Gennuso è indagato per estorsione ad alcuni dipendenti della sala bingo che gestiva e per voto di scambio.
