A dicembre del 2014 l’ex sindaco di Pozzallo, Giuseppe Sulsenti, nel corso dell’udienza preliminare del procedimento giudiziario che lo vedeva coinvolto assieme ad altri 14 coimputati per la sospetta gestione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti affidata alla Geo-Ambiente, era stato prosciolto da tutte le accuse. Oltre all’ex sindaco Giuseppe Sulsenti, che aveva chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato, sono stati prosciolti altri tre coimputati, mentre altri dieci sono stati rinviati a giudizio. Limitatamente alle responsabilità di ciascun imputato queste le accuse loro rivolte: frode in pubbliche forniture, truffa, abuso d’ufficio, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in pubblico servizio, rivelazione di segreti d’ufficio, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atto pubblico, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Fra le dieci persone rinviate a giudizio, anche l’ex comandante della Polizia municipale, Luigi Bottaro. Cadute nei suoi confronti le accuse più pesanti, il gup lo ha rinviato a giudizio per un’imputazione residuale.
Con sentenza del Tribunale di Ragusa, l’ex comandante della Polizia municipale di Pozzallo, difeso dall’avvocato Bartolo Iacono, è stato assolto anche da quest’ultima accusa residuale perché il fatto non sussiste.
