
Nell’ambito di un articolato servizio di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli uomini della Squadra Mobile di Ragusa e del Commissariato di Vittoria, con l’ausilio di unità cinofile della Questura di Catania, hanno effettuato una serie di perquisizioni domiciliari nel centro abitato di Vittoria. Attività che ha consentito il ritrovamento di sostanza stupefacente del tipo cocaina nonché, l’accertamento di altri illeciti, conducendo complessivamente all’arresto in flagranza di reato di tre persone.
In particolare, è stata eseguita una prima perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un 39 enne vittoriese già noto alle Forze dell’Ordine. Al momento del controllo in casa si trovava la convivente di 38 anni di origine ungherese. Quest’ultima dopo aver compreso la ragione della presenza del personale di Polizia, con una banale scusa si introduceva in bagno tentando di disfarsi di un involucro. Tentativo non riuscito perché veniva prontamente bloccata. L’involucro recuperato, costituito da due pacchetti di sigarette, attaccati tra loro con del nastro di carta adesivo, racchiudeva sei confezioni di plastica bianca termosaldata contenente cocaina, nonché un bilancino di precisione perfettamente funzionante.
Nella circostanza veniva sequestrata la sostanza, nonché la somma di 700,00 €, trovata in possesso della donna. La coppia veniva tratta in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
E L’attività è proseguita ulteriormente presso l’abitazione di un 47 enne marocchino in cui sono emersi sospetti circa la legittimità della fornitura elettrica. Quindi, intervenuto sul posto personale specializzato dell’Enel, è stata accertata la manomissione dei cavi della rete elettrica tramite lo scorticamento e il danneggiamento degli stessi al fine di consentire l’allaccio abusivo del contatore, la cui fornitura risultava formalmente cessata.
Lo stesso è stato tratto in arresto per furto aggravato di energia elettrica.