Convocato e presieduto da Enzo Cavallo è tornato a riunirsi il comitato direttivo del Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario. All’ordine del giorno il rilancio della struttura, in un momento assai delicato per il settore e l’esame delle proposte pervenute per il rinnovo del “patto regionale di sviluppo distrettuale della filiera Lattiero casearia siciliana” . Nel corso della riunione è stato preso atto della positiva disponibilità del Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale (ex Provincia Regionale) Salvatore Piazza, ad ulteriormente ospitare la sede del Distretto e ad assecondare e sostenere le iniziative e le azioni per giungere al nuovo riconoscimento da parte della Regione così come previsto dalle vigenti norme in materia. Da considerare che il Comitato ha preliminarmente deciso di raccogliere tutte le disponibilità e le proposte pervenute e che perverranno per sostenere una convinta e concreta aggregazione della filiera Lattiero Casearia siciliana le cui imprese costituiscono un essenziale punto di riferimento per lo sviluppo del settore agroalimentare nell’interesse di tutta l’economia dell’isola. Il Comitato ha quindi fatto riferimento alla persistente crisi che investe il settore e gli allevatori in particolare, costretti a produrre in perdita per il continuo aumento dei costi produttivi e per l’altalenante andamento dei prezzi di vendita delle produzioni, purtroppo non remunerativi per la forte e penalizzante incidenza della incontrollata presenza di latte e latticini importati da paesi ove i costi di produzione sono inferiori e dove si produce senza sufficienti garanzie sul piano della qualità. Con voto unanime è stato approvato un documento col quale viene chiesta una maggiore e più qualificata attenzione al ruolo dei distretti da parte della Regione che con una specifica norma di legge ha istituito tale forma di aggregazione delle filiere produttive. Il comitato ha calendarizzato poi una serie di appuntamenti in tutto il territorio regionale ed ha deciso di chiedere, al presidente On Orazio Ragusa un incontro con la commissione attività produttive dell’Ars (con il coinvolgimento di tutti gli altri distretti produttivi siciliani delle filiere ’agroalimentari dell’isola) per la necessaria valorizzazione di tali strutture nell’interesse dei produttori e dei consumatori.
