
MODICA, 03 Dicembre 2025 – L’approvazione in Consiglio comunale della proposta di regolamento per l’installazione delle antenne 5G ha suscitato una dura presa di posizione da parte della consigliera comunale della Democrazia Cristiana, Rita Floridia, che in una nota esprime “profondo rammarico” per l’esito della discussione, definendola “una sconfitta per la città”.
La consigliera Floridia lamenta la bocciatura degli emendamenti da lei proposti – condivisi e firmati dal suo gruppo di coalizione e che avevano ricevuto il parere favorevole della Prima e Seconda Commissione consiliare. La bocciatura è arrivata non solo dalla maggioranza, ma anche, in modo “sorprendente”, da alcuni esponenti dell’opposizione.
Secondo la consigliera Floridia, l’Amministrazione non ha tenuto in minima considerazione le “numerose osservazioni” raccolte da cittadini, comitati e associazioni ambientaliste, istanze che lei aveva rappresentato in Consiglio.
“Il regolamento approvato, insieme alla mappa delle localizzazioni, ricalca in larga parte le indicazioni delle società di telefonia, senza una puntuale individuazione dei siti sensibili e senza una reale pianificazione del territorio finalizzata alla loro tutela.”
La critica principale è rivolta alla mancata adozione di misure di cautela e pianificazione che la legge nazionale consente ai Comuni.
La consigliera sottolinea che le sue proposte erano semplici, operative e in linea con la normativa vigente, che permette ai Comuni di adottare regolamenti per:
Garantire la tutela effettiva dei siti sensibili (scuole, ospedali, luoghi di pregio, aree densamente abitate).
Favorire l’utilizzo prioritario delle aree comunali non residenziali per le installazioni.
Istituire e aggiornare il catasto comunale degli impianti.
Effettuare controlli puntuali sulle installazioni.
Assicurare la massima trasparenza sulle nuove richieste.
“Non è vietato pianificare, individuare in modo specifico i siti sensibili… e, quando necessario, indicare aree alternative – preferibilmente comunali – dove collocare gli impianti,” ha ribadito la consigliera.
In conclusione, Rita Floridia riafferma che “progresso e precauzione devono procedere insieme” e che l’Amministrazione aveva il dovere di esercitare la propria autonomia per garantire uno sviluppo delle reti “efficiente, sostenibile ma rispettoso del territorio”.
La consigliera ha espresso il timore che “solo nei prossimi anni la città comprenderà le conseguenze delle scelte compiute oggi sulla pianificazione del 5G”.













