
SCICLI – Non sono bastati sei gol per decretare un vincitore nel sentito derby di Prima Categoria tra Scicli e Pro Ragusa, andato in scena questo pomeriggio allo stadio “Ciccio Scapellato”. La partita, ricca di colpi di scena e capovolgimenti di fronte, si è conclusa con un pirotecnico 3-3, con l’ultima emozione arrivata in pieno recupero.
La gara si è accesa grazie al protagonista assoluto dello Scicli, Vindigni, autore di una pregevole doppietta che aveva illuso i padroni di casa. Il centravanti sciclitano ha sbloccato il risultato al 34′ e ha raddoppiato in apertura di ripresa, al 49′, disegnando un momentaneo 2-0 che sembrava indirizzare il match.
Nonostante il doppio svantaggio, il Pro Ragusa ha mostrato grande carattere, innescando una rimonta emozionante. La prima scossa è arrivata al 55′ con un calcio di rigore trasformato da Nukri.
Il pareggio è stato poi siglato all’84’ da Cultrera, che ha ristabilito l’equilibrio con un gol che sembrava aver spento le speranze dello Scicli.
Ma il finale ha riservato un’ulteriore girandola di emozioni: al 90′, lo Scicli è tornato in vantaggio grazie al gol di Gazzè, che ha mandato in visibilio la tifoseria locale, convinta di aver messo in cassaforte i tre punti. Quando ormai il triplice fischio sembrava imminente, il Pro Ragusa ha trovato l’insperato pareggio definitivo al 92′ con Drago, che ha fissato il risultato sul 3-3.
Un pareggio giusto per l’intensità mostrata da entrambe le squadre, che hanno dato vita a un match indimenticabile, ma che lascia un po’ di amaro in bocca allo Scicli per non essere riuscito a conservare per ben due volte il vantaggio. Entrambe le formazioni portano a casa un punto prezioso in classifica, ma soprattutto la consapevolezza di non mollare mai fino al fischio finale.