
MODICA, 08 Ottobre 2025 – Il Comitato politico “L’Alternativa Socialista” di Modica ha formalmente indirizzato una nota al Sindaco, sollevando la problematica dei “trenini lillipuziani” destinati al trasporto turistico. Pur riconoscendo l’importanza del servizio per l’attrattiva turistica della città, il Comitato sottolinea come la circolazione di questi veicoli stia creando gravi disagi alla mobilità urbana, specialmente per i cittadini che devono spostarsi negli orari di punta.
Il documento evidenzia che la bassa velocità e le dimensioni dei trenini provocano significativi rallentamenti del traffico, che incidono negativamente sulla quotidianità dei residenti impegnati in attività lavorative e scolastiche.
Alternativa Socialista richiama la facoltà del Comune, prevista dagli artt. 6 e 7 del Codice della Strada, di regolare la circolazione veicolare per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico. Viene anche citato il D.M. 15 marzo 2007, n. 55, che impone la circolazione dei trenini turistici solo su percorsi autorizzati e soggetti a precise prescrizioni comunali.
Il Comitato ritiene che l’attuale regolamentazione non riesca a bilanciare adeguatamente l’interesse turistico con il diritto dei residenti a una mobilità agevole.
Un’ulteriore criticità sollevata riguarda l’attuale capolinea in adiacenza a Piazza Matteotti. Secondo il Comitato, la modalità di carico e scarico costringe inspiegabilmente i passeggeri ad ammassarsi sulla carreggiata, creando forti disagi e potenziale pericolo per i residenti in transito verso le loro abitazioni, in netto contrasto con la possibilità di utilizzare in sicurezza i bordi della piazza.
Sulla base di queste premesse e considerazioni, il Comitato politico cittadino “L’Alternativa Socialista” chiede l’adozione di un’apposita ordinanza per escludere la circolazione dei trenini lillipuziani nelle fasce orarie, considerate di maggiore afflusso e necessità per i pendolari e gli studenti, ovvero 7:30 – 9:00 (avvio delle attività lavorative e scolastiche); 12:30 – 14:30 (rientro da scuola e pausa pranzo); 19 – 21 (rientro dalle attività lavorative).
“Occorrerebbe dare ordine ai gestori dei trenini turistici -spiega ancora Antonio Ruta – di predisporre l’accesso e l’uscita dai mezzi esclusivamente dalla parte di Piazza Matteotti, anziché sulla carreggiata, per garantire maggiore sicurezza ai passeggeri e fluidità del traffico per i residenti. Siamo fiduciosi che tali provvedimenti, limitando la circolazione solo negli orari di massimo disagio, permetterebbero di alleviare le problematiche quotidiane della cittadinanza riducendo code e rallentamenti, pur continuando a supportare l’utilizzo del trenino per le sue finalità turistiche”.
15 commenti su “Trenini lillipuziani e caos urbano a Modica: “L’Alternativa Socialista” chiede orari limite e riorganizzazione del capolinea”
La proposta è ragionevole e tiene conto del bilanciamento degli interessi in gioco.
Ho notato come più volte i trenini si fermassero lungo il tragitto incuranti delle necessità della collettività, in spregio di ogni regole di convivenza civile.
Finalmente qualcuno se n’è accorto: infatti, in tutte le città turistiche con un certo grado di civiltà, siffatti trenini circolano esclusivamente in zone pedonali e corsie riservate.
Durante il tragitto lungo il Corso Umberto, il trenino sosta lungo la carreggiata, bloccando il traffico veicolare, per permettere di guadagnare ancora altri clienti. Siamo da terzo mondo
A chistu tiatru ro treninu paponzi Ponzi po’.
È come dice il mio bro Mario è tutta colpa del vaccino🐑🐑🐑🐑
Mario
Questo succede pure a San Giorgio. Tutti fermi ad aspettare i comodi di questo trenino. colpa di chi gli permette tutto questo……..una vergogna.
Commenti del nulla naturalmente, un po di gente flaccida, che non sopporta niente , che ha a cuore solo la sua squallida vita miserabile , zero altruismo, zero generosità, solo asfittiche idee ammuffite ,
A San Giorgio si ferma di lato e si può passare , al Corso sarà successo una volta e c’era il petulante appresso che doveva andare in farmacia a prendere lo sciroppo e un tampone covid ,
La Sindaca li ha spostati in piazza Matteotti per dare meno fastidio, ma ecco che i tre residenti della zona devono passare proprio mentre scendono i turisti , durata della scesa un minuto. I Modicani sono diventati una massa di petulanti lagnusi? oppure le ultime generazioni sono fatti di ricotta ?
Solo una richiesta di cortesia per i capitreno quando vi è possibile spostatevi di lato e fate passare quando più macchine possibili.
Per esempio u Zi Peppi camina ciu lientu ro treninu , e a Muorica ri Zi Peppi ce ne tanti .
Solo per orari di punta? Dobbiamo lavorare!! Non siamo turisti. Via Asmara e via Blandini chiuse da anni, non c’è verso di poterlo superare. Ci siamo rottiiii è completamente fuorlegge. Capisco che qualcuno non fa una mazza dalla mattina alla sera, quindi può tranquillamente rimanere dietro al trenino, magari ha il tempo di messaggiare con il telefonino, ma per chi lavora è un dramma. Deve sparire e basta. Parlano di inquinamento…….e poi auto in colonna per stupidità di chi ha autorizzato questo schifo.
@ Amo Modica, è incredibile. Il treno si ferma di lato? E si può passare? Ma non è vero assolutamente. Ferma e bisogna fare senso unico alternato lo vediamo tutti, per non parlare in caso di funerali o matrimonio. Mi lasci dire che lei è un perfetto nullafacente. Nullafacente per lei è un complimento. E mi lasci dire che dei turisti intelligenti sanno che su quei trenini non vedono nulla delle bellezze modicane.
Gente flaccida, dice, vero Colombo? Solo idee asfittiche e ammuffite? Ma chi le insegna queste belle frasi?
La gente la perdona, credo tutti, proprio perché è chiaro che non si rende nemmeno conto di ciò che scrive.
Farebbe perdere la pazienza a chiunque, ma poi, leggendo meglio, si capisce che lei c’è e non ci fa, e allora la si compatisce.
Gino, è vero: in particolare via Blandini fu chiusa a causa dell’Hotel, inutile dire che, evidentemente, ci fu di mezzo un interesse privato gestito dal precedente Sindaco (salvo che qualcuno mi spieghi diversamente). Ma oggi l’Hotel non c’è più: e allora perché non si riapre la strada? Mistero!
Quanto a via Asmara, è stata chiusa da poco. Pensavo fosse solo per lavori in corso e che presto l’avrebbero riaperta… vedremo.
Modica è allo sfascio: la viabilità è un problema cruciale, ma anche i parcheggi. Nessuno sembra capace di fare qualcosa.
Abbiamo perdonato da tempo Amo Modica, il grottesco delle sue parole illumina e rende divertenti anche le opinioni serie che tuttavia passano in questo blog.
Ciao Amo Modica
Siete un pugno di Gretti
Non avete a cuore la città, avete solo a cuore le vostre ed esclusive egoistiche necessità, il trenino non è tutto il giorno a bloccare tutte le strade , una volta e qua una volta da un’altra parte
L’albergo è di proprietà dei Francesi ora ,
Gretti .
Vai a Siracusa e poi capisci cosa è il traffico .
Amo Modica nemmeno Luca Giurato si esprimeva come te.
minchia, siamo un pugno di gretti… ma che vuol dire? 😂
Voce del verbo grettare 🤣 in rigoroso maiuscolo “Grettare” 😃
che poi correggendo l’ortografia diventa grattare, Jack, quindi lei è un “grattatore” con pugno tradotto dall’amomodichense 🤣
Gretti si, ma fino a un certo punto Amomò 😂