
Il grave e sfacciato sequestro di persona avvenuto a Vittoria segna un allarmante “salto di qualità” del problema sicurezza in città. L’episodio, che ha visto un ragazzo rapito in un luogo pubblico e di fronte a numerosi testimoni, rende evidente la necessità di un’azione immediata e straordinaria.
Non si tratta più di normali dinamiche di ordine pubblico, ma di un’emergenza che richiede un intervento diretto e deciso da parte del Ministero dell’Interno. La situazione impone, inoltre, che le istituzioni locali e i rappresentanti politici mettano da parte ogni divergenza.
In un momento così delicato, la tutela della comunità e l’incolumità dei cittadini devono avere la priorità assoluta. Non c’è più spazio per scontri politici o contrasti tra partiti e singoli eletti. È fondamentale che si instauri una collaborazione leale e costruttiva per ristabilire ordine e serenità.
La speranza, prima di tutto, è che il ragazzo venga liberato sano e salvo. Ma è altrettanto importante che la comunità di Vittoria si stringa in un fronte comune per contribuire a riportare la legalità. La città non può permettersi di svegliarsi con notizie così terribili. È il momento di fare quadrato per proteggere il futuro dei suoi cittadini.














6 commenti su “L’emergenza sicurezza a Vittoria: necessario un intervento straordinario”
In una società dove la politica chiede e ottiene l’immunità per dei criminali seriali come posso aspettarmi di essere tutelato proprio da loro?
Ilaria Salis ottiene l’immunità parlamentare, Mattarella concede la grazia a quattro condannati per gravi reati, gli spacciatori nemmeno vengono considerati come reati perchè sostentamento per vivere, di cosa mi devo preoccupare?
Penso che sia arrivato il momento che il “quadrato” lo dobbiamo fare noi cittadini e applicare la legge dente per dente, occhio per occhio e visto che le forze dell’ordine non possono più svolgere il loro compito senza la paura di essere poi indagati loro, la giustizia (e se volete la vendetta) c’è la faremo da soli. Costi quel che costi!
Intervento straordinario???? Ma se non riescono a far rispettare neanche i divieti di sosta…….!!!
Recitano legalità, costituzione, ma le istituzioni sono i primi a non rispettarla. Una volta presi?? Cosa gli faranno??? Nulla!! Al massimo i domiciliari……!!
Chiudete bottega e andate a cercarvi un lavoro.
Già lui è esperto di giustizia, lui sa come fare, peccato che non si candida alle elezioni, non si vuole sporcare le mani, è più divertente sparare e fare il sapientone da fuori.
Neppure i divieti di sosta riescono a fare rispettare, lei sicuramente ci riuscirebbe, vorrei vedere…
Lui li metterebbe al carcere duro e se necessario anche oltre, magari i lavori forzati o anche la pena di morte.
E’ bello sparare da fuori senza mai entrare a comprendere come stanno realmente le cose.
A chistu tiatru.
Fatto gravissimo.
Naturalmente non per tutti, infatti il sig Piero da perfetto uomo di sinistra non abituato alla legalità visto l’immunità di una loro prediletta di nome Salis, se in qualche altro commento si scrive della morte della legalità in questo paese, gli da fastidio.
Quelli di sinistra sono fatti così, anzi mi meraviglio che non gli ha dato del fascista.
Che tristezza.
Fosse successo in Lombardia ci sarebbero edizioni straordinarie in televisione.
Invece a Vittoria in Sicilia qualche trafiletto che passa in sovrimpressione durante il notiziario .
Talmente abituati all’ illegalità in Italia, che c’è gente come il sig Piero che si scandalizza se qualcuno parla di legalità. Effettivamente come ha scritto qualcuno prima, quelli di sinistra beatificano la Salis.