Palermo, 06 settembre 2025 – “La Sicilia non può e non deve essere trasformata in una piattaforma logistica e di intelligence per operazioni belliche condotte da altri Stati, al di fuori dei mandati ONU e in violazione del diritto internazionale. Chiediamo massima trasparenza e chiarezza al Governo nazionale sulla presenza e sulle attività di aerei militari israeliani nello spazio aereo siciliano e nella base di Sigonella”. Così l’Onorevole Valentina Chinnici, Deputata del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Siciliana e Vice Segretaria Regionale del PD, prima firmataria di un’interrogazione urgente al Presidente della Regione, Renato Schifani, sottoscritta da tutti i deputati del gruppo PD all’ARS.
L’interrogazione prende spunto dalle notizie diffuse da organi di stampa nazionale e locale, che parlano dell’utilizzo della base NATO di Sigonella e dello spazio aereo siciliano da parte di velivoli da ricognizione (spy planes) e di supporto (KC-130H) militari israeliani, potenzialmente connessi al conflitto nella Striscia di Gaza.
“La base di Sigonella – sottolinea Chinnici – è regolata da rigorosi accordi bilaterali Italia-USA che ne disciplinano l’utilizzo nel pieno rispetto della sovranità nazionale e del quadro normativo italiano. Israele non è membro della NATO, quindi qualsiasi sua attività sul nostro territorio deve essere valutata alla luce degli accordi bilaterali e del diritto internazionale, richiedendo un livello di scrutinio ancor più rigoroso. La Regione Siciliana ha il sacrosanto diritto-dovere di vigilare su quanto avviene sul proprio territorio, soprattutto quando si tratta di attività militari che coinvolgono potenze straniere e che potrebbero avere dirette implicazioni sulla sicurezza dei cittadini siciliani e sulla stabilità del Mediterraneo”.
“Esiste il fondato timore – prosegue la deputata democratica – che la Sicilia, già gravata da pesanti servitù militari, possa diventare complice o strumento di operazioni di uno Stato, come quello israeliano, la cui condotta militare a danno della popolazione civile di Gaza è stata qualificata come genocidio dalla Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja ed è al centro di un procedimento per crimini internazionali. La Sicilia deve essere un ponte di pace nel Mediterraneo, non una portaerei per operazioni che macchiano la coscienza collettiva”.
Con l’interrogazione, i deputati regionali del PD chiedono al Presidente Schifani se la Regione sia in possesso di informazioni ufficiali, o abbia richiesto chiarimenti al Governo, sulla veridicità di queste notizie. E, nel caso venissero confermate, se siano state autorizzate nel pieno rispetto degli accordi internazionali e delle leggi italiane.
“Chiediamo al Presidente della Regione – conclude Chinnici – di farsi portavoce presso il Governo nazionale delle nostre istanze di trasparenza e legalità. I siciliani hanno il diritto di sapere se il loro territorio è coinvolto in attività che potrebbero minacciare la sicurezza regionale e violare il diritto internazionale. La nostra terra non sia mai complice di guerre”.
8 commenti su “Sigonella: Chinnici (PD Sicilia), Sicilia non sia hub di guerra, Schifani chiarisca su aerei israeliani”
Aspettiamo il comitato di Spinello, Gino e Amo Modica per capire come stanno veramente le cose. Non possiamo pronunciarci prima. A chistu tiatru
Parla la sinistra che ha svenduto tutta l’Italia.. Si accorgono adesso di come hanno ridotto l’Italia? Andate via inutili ridicoli
Il PD negli ultimi tempi si è schierato contro Israele, ma solo negli ultimi tempi. E come mai non prima? Non è che volete fare pressione a Israele per rimettervi in sella? Attualmente il posto è occupato, quindi rispettate pazientemente il vostro turno.
Poi sull’accaduto di Sigonella sono d’accordo, a quanto pare nessuno vuole dare spiegazioni, solo la scusa di rifornirsi di carburante. Ma intanto atterrano aerei stranieri e oltretutto non della Nato. Poi vorrei ricordare che l’Italia oltre a essere complice di un genocidio, (o massacro come vi piace chiamarlo) siamo stati complici anche nella missione democratica in Kossovo ove dalle basi aeree italiane partivano i bombardieri. Sigonella compresa. La storia si ripete ma nessuno lo dice!
Dobbiamo solo dire che gli unici e veri perseguitati e avere subito un genocidio sono solo gli ebrei, per questa ragione non possono mai essere i persecutori. E possono permettersi pure di sparare e uccidere soldati dell’ONU nell’indifferenza occidentale. Ma queste cose li può fare solo Putin e allora……..
Risposta banale
non si è schierato prima contro Israele semplicemente perché Israele non aveva attuato il genocidio che sta attuando negli ultimi 18 mesi.
Si è schierato contro la Russia perché la Russia ha attaccato e invaso un paese sovrano che non vuole entrare a fare parte della federazione russa.
Già, troppo semplice per menti in difficoltà.
No Marco, quelle sono menti fervide e piene di conoscenze, passano il tempo a studiare nei siti più “elevati” del web, raccoglitori di balle da divulgare nel mondo. Marco, lasci stare, chistu è tiatru!
E comunque: “Quando uno è contento di se stesso, ama l’umanità.” Luigi Pirandello, da “Psicologia e Psicologi”.
Molti non amano l’umanità fra i nostri commentatori più assidui, poveretti.
Saru, no sbagli, i commentatori qua’ sono tutti contenti di loro stessi, non hanno complessi e sono molto saggi 😂, è lei che non ha capito gniente.
Puttin è adorato e Nettangniau no, non si capisce la differenza fra i due, sono tutti e due sovranisti e di estrema destra, sono tutti e due spietati e non rispettano il diritto internazionale, sono tutti e due impegnati a distruggere un altro popolo, potevamo esserci noi fra questi, ma uno piace (Puttin, forse perchè è bello e cattivo😂), mentre l’altro non gli piace (Nettagnau, micxia, ma è bello e cattivo anche lui 🤣)…
Ma si, la psicologia c’entra sicuramente, perdonami Saru 😂😂
L’opposizione si straccia le vesti
I partiti di governo no .
Quindi presumo che è tutto fumo