
Ragusa – Il Settore Servizi Sociali del Comune di Ragusa ha provveduto a consegnare all’ATI Isola Iblea Società Cooperativa Sociale / Terra Iblea Società Cooperativa Sociale, aggiudicataria di un avviso pubblico pubblicato nelle scorse settimane, il servizio relativo al Progetto PNRR (M.5 c.2 S.c.1 I 1.2) “Percorsi di Autonomia per persone con disabilità”: Gruppi con disabilità psichiatrica per un valore di Euro 357.218,40 e Gruppi con disabilità intellettiva per un valore di Euro 327.069,00.
“Al di là degli aspetti formali – dichiara il sindaco, Peppe Cassì – ciò che mi preme sottolineare è come Ragusa sia una comunità attenta non solo ai bisogni materiali dei soggetti più fragili ma anche alle loro prospettive di vita, supportandoli nelle attività di ogni giorno avendo al tempo stesso una visione chiara per il loro futuro.
Il progetto prevede infatti la ristrutturazione di due immobili che ospiteranno 12 persone con disabilità psichiatrica e 12 persone con disabilità intellettiva per avviarle gradualmente, e in presenza di figure professionali di riferimento, verso percorsi di autonomia e autogestione: un autentico sogno per molti di loro”.
I lavori di ristrutturazione degli immobili sono in fase di completamento, ma, nel frattempo, l’ATI aggiudicataria del servizio procederà all’avvio delle prime due fasi del progetto:
– definizione del percorso personalizzato per ogni persona coinvolta con il supporto educatori, psicologi, assistenti sociali, assistenti personali, e indicazioni delle azioni da realizzare;
– formazione dei beneficiari tramite laboratori educativo-occupazionali, corsi professionali con l’acquisizione di competenze digitali, attivazione di tirocini formativi, orientamento e stage in aziende locali per l’avvicinamento e l’inserimento lavorativo.
Le attività specifiche di cohousing e di affermazione di percorsi di autonomia, previste nella terza fase, avranno inizio al momento della consegna degli immobili.
“L’avvio di questo progetto e di queste attività – spiega Elvira Adamo, assessora alle Politiche per l’Inclusione e i Servizi Sociali – è molto importante per il nostro territorio. Le persone con disabilità psichiatrica e intellettiva desiderano rendersi autonome dalle famiglie, avere una propria dignità e relazioni che, spesso, la permanenza nella famiglia di origine non agevola. Da oggi inizia un percorso che traccia scenari nuovi e afferma che alcune difficoltà o patologie possono essere parzialmente superate e indirizzate al raggiungimento di obiettivi”.