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I carabinieri arrestano una donna di Scicli e un marocchino residente a Modica per spaccio e ricettazione

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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica hanno eseguito due ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali. Le operazioni hanno portato all’arresto di una cittadina italiana e di un uomo di origine marocchina, entrambi residenti nel territorio.

Una donna, residente nel Comune di Scicli, è stata arrestata e dovrà scontare una pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione. La condanna è relativa a reati di spaccio di stupefacenti commessi tra luglio 2019 e gennaio 2020 nel territorio di Scicli. Oltre alla pena detentiva, alla donna è stata applicata anche la sanzione accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Dopo le formalità di rito, è stata trasferita presso la casa circondariale di Catania Piazza Lanza.

L’uomo di origine marocchina, da anni residente nella Contea, è stato raggiunto da un provvedimento di esecuzione per un cumulo di pene. È stato riconosciuto responsabile dei reati di ricettazione e di violazioni della normativa sugli stupefacenti, commessi tra il 2013 e il 2020. L’uomo dovrà scontare una pena di 6 anni, 3 mesi e 25 giorni di reclusione e pagare una sanzione pecuniaria di 28mila euro. Dopo l’arresto, è stato condotto presso la casa Circondariale di Ragusa.

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