
Marina di Ragusa – Una giornata intensa, partecipata e piena di contenuti. Il 31 maggio, a Marina di Ragusa, l’evento “Gas scende in Piazza” ha segnato un nuovo e importante momento di incontro tra cittadinanza, produttori locali, esperti e attivisti, con l’obiettivo di promuovere un modello di sviluppo sostenibile, solidale e attento ai diritti umani. Due le piazze coinvolte e, a fianco del mercato contadino, tante le attività in programma e una risposta entusiasta da parte del pubblico.
In particolare, il “Simposio in due atti” – “Custodi della terra” e “Seminare l’inclusione” – ha registrato in piazza Duca degli Abruzzi una presenza numerosa e attenta, confermando la crescente sensibilità su temi come agricoltura rigenerativa, legalità, inclusione sociale e lavoro dignitoso.
Nel primo atto del simposio si è discusso di territorio, biodiversità e gestione dei beni confiscati con gli interventi di Alessandro Sutera (IFF1799), Davide Pepi (Geloi Wetland) e Francesco Citarda (Libera Terra Mediterraneo).
Il secondo simposio, dedicato al tema “Lavoro e terra per la rinascita” e condotto dal giornalista Domenico Occhipinti, ha affrontato con profondità le sfide legate all’immigrazione, al diritto all’accoglienza e alla dignità del lavoro. Peppe Scifo (CGIL nazionale) ha denunciato le difficoltà sempre maggiori nell’arrivo e nell’accoglienza dei migranti, complicate da normative restrittive come il “decreto Piantedosi”. Michele Acampora (Refugees Welcome) ha raccontato l’importanza di un’accoglienza umana e consapevole, mentre Raissa Silvi Marchini (Terra Si-Cura) ha illustrato l’impegno della Cooperativa Proxima nel contrasto alla tratta di esseri umani con il progetto “Tratta FARI 6”, basato su emersione, assistenza e inclusione sociale.
Contemporaneamente, in piazza Torre, i più piccoli hanno preso parte ai laboratori curati da Bellina Piante e Collettivo Ocra, in un clima di festa, condivisione e creatività. Gran finale con il Pranzo Popolare a cura di Manicò – Cucina naturale itinerante, Rubén e Roberta che ha unito sapori autentici e convivialità, completando perfettamente il senso profondo della giornata.
“Esprimo soddisfazione per la riuscita dell’evento che ha visto grande partecipazione, non solo da parte della comunità residente, ma anche di molti turisti di passaggio che hanno apprezzato le proposte dei nostri produttori, e dei nostri chef. Sono fiera della squadra che ha lavorato duramente e in sinergia per un risultato eccellente e senza sbavature, ma la felicità più grande è costituita dalla partecipazione attenta e numerosa al simposio, circostanza che diimostra come il Gas Mazzarelli riesca ad intercettare le diverse realtà che operano con sensibilità condivise su temi che intersecano le buone pratiche agite a 360 gradi: i sistemi rispettosi dell’ambiente e rigenerativi, i fenomeni migratori, il lavoro inteso come diritto, l’accoglienza, l’integrazione, la legalità. Il Gas si pone come collettore di energie positive e diventa sempre più un vero e proprio movimento verso un modello virtuoso di sostenibilità collettiva”, dichiara la presidente di Gas Mazzarelli Paola Nigito.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, al patrocinio del Comune di Ragusa e al sostegno di numerosi partner e sponsor. Un evento che conferma la capacità del territorio di raccontarsi attraverso il cibo, la terra e i valori.