
Il giorno 4 gennaio 2023 passava a miglior vita (come spesso si suol dire) la professoressa Cettina Scivoletto. Ma diciamo che anche la sua vita terrena non era per niente male, anzi era davvero una splendida vita, con una stupenda famiglia, tanti amici, un lavoro che amava, una vita intensa, piena di tantissimi affetti che lei coltivava con le sue elevate qualità umane e professionali. Era la migliore in tutto ciò che faceva, apprezzatissima in famiglia, dai suoi alunni, da colleghi e colleghe, dal preside e dal personale tutto dell’istituto G. Verga dove insegnava con grande passione lingua e letteratura francese . Tanto è stato detto su di lei, ma tanto ci sarebbe ancora da dire. Noi tutti teniamo sempre vivo il ricordo dei bei momenti trascorsi insieme a lei e nel corso di quest’anno in sua memoria sono state intitolate una borsa di studio, da parte dell’Inner Weel Club di Ragusa – Contea di Modica e l’aula magna dell’istituto G. Verga di Modica. La sua energia, determinazione e collaborazione manca a tutti coloro che con lei hanno interagito, perché lei era la persona su cui contare e con cui confidarsi, sempre con la certezza del suo appoggio incondizionato, della sua riservatezza e dei suoi saggi consigli, ma anche se necessario, da brava insegnante qual era, di qualche ammonimento. A lei mi legava un rapporto di amore fraterno incondizionato che andava oltre ogni cosa. È stato un anno duro da passare senza la sua presenza, il pensiero volava spesso a lei, e ciò nonostante ci siamo fatti forza l’un l’altro cercando di farle onore. Siamo certi che da lassù lei, da altruista qual era, prega sempre per noi, in prima persona per la sua Roby e per il suo Tuccio e noi facciamo altrettanto per lei. È stato tanto facile amarla ma sarà veramente difficile, se non impossibile, dimenticarla, e questa non è una frase fatta ma un sentire comune di tutti noi che l’abbiamo avuta nella nostra vita.
Grazia Scivoletto