Cerca
Close this search box.

I nuovi mostri…. Rubén Ricca

Tempo di lettura: 2 minuti

Nel gioco serio delle domande e delle risposte, quando si cerca una verità su cui potersi appoggiare, le persone rispettano il diritto dell’altro in ogni discussione che si stabilisce. Si tratta, infine, di conoscere la verità dell’altro e di confrontarla con la propria.  Nella Polemica, invece, gli interlocutori sembrano autorizzati ad avviare una guerra dove l’altro non è più persona ma un nemico da distruggere anche negandogli la possibilità di avere ragione. E così la persona che affronta non è un simile nella ricerca della verità, ma un altro che è sbagliato e pericoloso e la cui esistenza costituisce una minaccia da eliminare. Per il Polemista l’altro non è un soggetto riconosciuto come interlocutore perché il Polemista nega ogni diritto di interlocuzione condannando a morte il suo avversario. Non si tratta più di conoscere la verità, ma di eliminare l’altra persona. Il Polemista è un soggetto attuale che pullula per il “sociale” senza altro scopo che essere d’accordo o dissentire furiosamente. Non è un individuo che dà le sue ragioni, è un hooligan che insulta e disprezza o che sostiene fanaticamente una causa che capisce a malapena. Il Polemista è il Nuovo Mostro del nostro tempo che sta da una parte o dall’altra della barricata rafforzando l’idea che i Media Digitali non sono fatti per pensare ma per confrontarsi e manipolarsi e, purtroppo, a volte, fomentare l’odio. Al Polemista non interessano gli argomenti o se l’altro ha ragione, gli interessa solo fare la guerra o sentirsi in gregge. Nel deserto dell’uguaglianza, tutti i Media Digitali, al cittadino Polemista bastano pochi titoli per farsi un’idea di quello che succede nel mondo o qual è il tema importante nelle ultime 24 ore in cui l’importante cambierà con qualcos’altro che non capisce e che dimenticherà 24 ore dopo. Il Polemista ha idee politiche molto flessibili, così flessibili che spesso le confonde, come in Spagna, che alcuni dicono che “il re è un democratico”. Il Polemista è un individuo che si lascia usare e non si rende conto che viene utilizzato. È di quelle persone che leggono articoli privi di argomentazione, pagine piene di aggettivi che lodano o disprezzano l’argomento dell’articolo ma che non convincono perché l’autore enuncia senza argomentare ciò che enuncia e non è più un articolo ragionato e convincente. Gli articoli senza argomento sono solo opinioni, cioè opinologia, che in mancanza di analisi sono destinati all’oblio. Il Polemista adora questi articoli. Viviamo nell’era dello scontro, dove l’obiettivo è la distruzione delle verità. La gente non crede più ai fatti, non crede nemmeno al prossimo (come alcuni, che prima annunciavano la Prossimitá e poi abbracciano il gattopardismo più reazionario. “Quanto vale un traditore?” chiedeva Cesare) Ci sono persone che dicono: “Non potevo fare altro. Il mio rapporto con la sinistra è così disastroso che non c’era altro rimedio che associarsi con la destra (anche con l’estrema destra?) Era l’unico modo per arrivare al potere”. Questo tipo di dichiarazioni, non rivelano una totale assenza di morale? Non sta dicendo che tutto è possibile per raggiungere il governo? Come censurare gli altri per un comportamento disonesto quando tutto è valido nel gioco politico? E qui appare la domanda d’oro, tutto va bene? Inevitabile pensare a Dostoevskij. “Se Dio è morto tutto è permesso”. Anche a Bataille. “Nessun limite può essere superato, perché non appena viene superato appare un nuovo limite”. Quindi, non c’è limite al soggetto politico? È come dire che non ci sono scrupoli! Pretendere di avere sempre ragione non ha nulla a che fare con la Politica, ma con la Psichiatria.

Rubén Ricca (autore e regista)

 

505773
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

24 commenti su “I nuovi mostri…. Rubén Ricca”

  1. Tonino Spinello

    Ineccepibile!
    Tutti dovremmo conoscere i propri limiti, ma per nasconderlo vado oltre creando sempre più danni.
    Sulla pietosa politica? Ruben Ricca, in politica oggi non ci sono colori o ideali o alleanze discutibili,
    In politica ci sono solo interessi comuni! Eppure molti si strappano i capelli o le facce per loro.

    Ps: Ad alcuni commentatori gli suggerisco di leggere l’articolo almeno due volte!

  2. Giandomenico Fraccia

    Alcuni commentatori che stimo, anche se non sempre sono d’accordo con loro al 100 %, ci aprono dei spiragli per farci comprendere la fenomenologia economica che ci sovrasta e ci pervade , pretendendo determinarci in tutti gli aspetti del vivere, altri come moscerini primaverili , sembrano rincorrere i commenti dei primi buttando sabbia negli occhi , ma per fortuna i ➕️ accorti li bersagliano con molti non mi piace, anche spegnendo il cellulare e accendendolo di nuovo, per rimettere il non mi piace, immaginando il loro astio di bastian contrari e la loro presunzione frustrata

  3. Il Polemista ha idee politiche molto flessibili, così flessibili che spesso le confonde, esattamente, ad esempio vedo costantemente gente che afferma di essere a favore del il reddito di cittadinanza o altre politiche per il sociale (che io a dire il vero condivido ma solo se controllate considerata la grandissima percentuali che abbiamo in Italia… ma questo è un altro discorso) e dall’altra manifesta di essere di destra e si vergogna di dichiararsi un elettore o simpatizzante del movimento 5 stelle ed odia il PD.
    Il Polemista è una figura suggestiva che alimenta i blog, ma in ultima analisi, anche gli eccessi del polemista sono utili a far comprendere la realtà, credo.

  4. Giandomenico Fraccia, comprendo quindi come fanno certi tipi “strani” ad avere 20 o 30 like in balordi commenti… spengono e riaccendono il telefono per rimettere i like e darsi ragione, e poi vedendo aumentato il numero del like si convincono di essere superuomini ed avere sempre ragione, “sa sonanu e sa cantanu” suli, bravissimi e onestissimi direi, oltre che patologici.
    Vero Giugginu, accusì faciti? Altro che teatro e sieri, siamo alle comiche.

  5. Giandomenico Fraccia

    Nell’altro post sulla viabilità, dove ho dovuto essere d’accordo con tutto quello da lei affermato, uno ha imparato il trucco e mi ha messo 5 non mi piace, lui invece per una strana coincidenza ha 5 mi piace , se fate in fretta potete verificare , avrà spento e riacceso 5 volte? Comunque l’ironia non guasta , nemmeno la dialettica delle opinioni , se non si eccede nel confronto , con critiche esagerate . Riguardo ai sieri accennati , personalmente per carnevale mi sono vestito da proteina spike, a mio modo ho sperato che la gente comprendesse la differenza tra vaccini tradizionali e preparati a rna.

  6. Giandomenico Fraccia

    Comprendo che molti tireranno un sospiro di sollievo , con la rivelazione del trucco per mettere più mi piace o meno , altri si faranno la guerra . Ma veniamo alle cose serie , a quanto pare un sindacato di polizia avrebbe denunciato 10.000 casi di eventi avversi permanenti da denominato vaccino a rna, (il vaccino impedisce il contagio) . La notizia è vera?

  7. Rilanciata dal giornale di Belpietro? Quello che si ritiene un discepolo di Montanelli?
    Mi lascia molti dubbi.
    Il 10% di poliziotti equivale a circa 4 milioni di italiani con problemi da vaccino, fate voi.
    Per è una bufala e quel giornale ne è pieno.

  8. E bravo Gino Pollicino.
    Ha lasciato troppe briciole dietro di sè.
    Beato lui che ha tanto tempo libero ed uno smartphone rugged veramente robusto.
    Buona Pasqua a Tutti.

  9. Vincenzo
    Rispondo per evitare equivoci con chi scrive commenti balordi ed insultava tutti i cittadini contrari al siero me compreso. Io personalmente ai tempi del siero magico ho subito di tutto, ed avevo tutti like contrari, ma io non ho mai cercato consensi, ne cerco consensi adesso. Quindi Vincenzo stia sereno per i like…….. purtroppo per lei ci sono tanti che mi conoscono, ed apprezzano ciò che scrivo. Al contrario dei suoi commenti. Ancora una volta ha preso un granchio. Poveraccio. Per lei neanche cambiando nome è servito, beccato subito da me! Si giudichi i suoi di commenti!!! Soltanto una precisazione per @ Vincenzo ed il suo compagno di Merende. Purtroppo per il siero avete avuto ciò che meritate. Un saluto e serena Pasqua. Non dimentichi il siero per il fuoco di Sant’Antonio.

  10. Qualcuno si è sentito sgamato Giandomenico Fraccia, poveretto la batteria del suo telefonino durerà poco e se la prenderà con i politici… ora vediamo cosa seccederà nei suoi futuri commenti, “picca uscamu, ma n’addivittiemu”… come si dice in certi ambienti. Un salutone Giandomenico, mi saluti Pippo.

  11. In italia , secondo i dati in mio possesso, nel 2o20 c’erano circa 100.000 poliziotti. Dobbiamo verificare la notizia con il discernimento di storici sperimentati, sono cose serie.

  12. Vincenzo
    Vedo che non ha capito ……ma non mi meraviglio……non ho mai guardato i like, siete voi forse che li guardate……. personalmente non ho mai cercato consensi. Non mi servono!! Cosa dovrei farci? E poi guardando sono anche altri con tantissimi like. La sua frustrazione vuole metterla ad altri. Ma se vuole credere a Biancaneve faccia pure! D’altronde credeva al siero magico ….. !! Ma che vuole sgamare uno come lei…….!! Che ha pure cambiato Nick per le figuracce che faceva, e per gli insulti degni di lei. Io sono a posto caro Vincenzo. Buon divertimento con le favole. Bye bye

  13. Giandomenico Fraccia

    Io ho fatto tre vaccini , ma di vaccino cubano, per il resto molto presto nemmeno uno con il paraocchi potrà non vedere ….

  14. Giandomenico Fraccia

    Siete tutti simpatici, vi leggo tutti con molta attenzione, perché sono convinto da sempre, che non esiste il nero o il bianco, ma il grigio in tutte le sue sfumature. Propongo una tregua con una arrustuta di sausizza, a meno che non siete tutti figli della Modica bene e non vi piacciono queste cose , io sono nato e ho vissuto in un rione popolare , ho un migliaio di nikman come i colori di arlecchino, voi non lo so.

  15. Già, vero, ora conteremo tutti i like e vedremo.
    Secondo me solo un genio cagasotto dei sieri poteva pensare una diavoleria come questa, io lo proporrei per un premio.
    Vediamo chi è passato dai trenta like ad 1 o 2 sempre auto-inseriti, naturalmente, ma almeno salviamo il telefono, veru Giugginu?
    Grazie Giandomenico dal multiforme ingegno, che ha scoperto la tecnica dei “polli” e qualche pollo è caduto nella rete, potrebbe cambiare il suo nick in “Ulisse”, intelligente e furbo.
    Ah sti’ sieri quanto male che fanno, forse i like possono sostituire i sieri e allora sarebbero utili.
    Comunque, ad ora i like sono pochi, vediamo domani se aumentano… ma si! sicuramente ci saranno decine di ammiratori segreti che mettono tanti “mi piace” arriveranno, noi siamo convinti di tutto questo.
    Pippo, mio compagno di merende cosa ne pensa? anche lei è un ammiratore segreto mascherato dell’anti-siero?
    Comunque, io chiudo e saluto le persone di buona volontà.

  16. Buongiorno Vincenzo, ha ragione, sono io che metto i like al personaggio in questione. Non ho molto da dire su questo, meglio non dire niente, si agita continuamente troppo fango sul nulla e poi arrivano gli insulti, meglio di no Vincenzo, meglio non dire nulla.
    Oggi è giornata di silenzio.

  17. Ed ecco che vincenzo passa al suo pezzo forte che da sempre lo contraddistingue…… l’insulto!! Apostrofandomi “cagasotto”!!! Uomo di classe Vincenzo. Giandomenico Fracchia ci faccia sapere dove e quando per questa arrostita, io ci sarò. Vediamo se verrà anche Vincenzo, così magari invece di scriverlo può dirmelo in faccia “cagasotto”. Vediamo quanto è coraggioso. Il problema caro Vincenzo non è il siero, ma il suo facile indottrinamento…….abbocca a tutto!! Adesso aspettiamo il suo compagno di merende che arrivi in suo aiuto. Magari con altri insulti. Buona giornata @ vince’

  18. Ma “genio cagasotto di sieri” a me non sembra un insulto, genio è genio, cagasotto è una persona che ha la diarrea facile (inoltre è un termine usato per chi ha paura di fare qualcosa, in questo caso di vaccinarsi) di sieri è un appellativo utilizzato da certi geni (i sieri sono i vaccini nel vocabolario di chi ha paura di farsi i vaccini), quale è l’insulto? Veramente resto sbalordito come ogni frase può essere utilizzata come pretesto per scatenare discussioni. L’insulto vero è il disprezzo degli altri, gli altri che, ad esempio, hanno fatto liberamente i vaccini e sono miliardi di persone in tutto il mondo e che vengono ridicolizzati da certa gente che crede di essere onnipotente, questo è il vero insulto.
    Anche perchè, confermo: “Pretendere di avere sempre ragione non ha nulla a che fare con la Politica, ma con la Psichiatria”.
    Mi mettete qualche like, io non ci riesco a mettermelo, chi sa il trucchetto potrebbe mettere na’ decina di like, grazie anticipatamente.

  19. Giandomenico Fraccia

    Buona giornata a tutti ! A prescindere dalle posizioni sul vaccino o altri temi . Spero che la preoccupazione precipua di ciascuno sia sempre la verità e non la propria verità, per questo bisogna essere umili e disposti a cambiare posizione, se posti di fronte all’evidenza nel corso del confronto dialettico. Io sono una persona sensibile e quando leggo i vostri commenti e i vostri scambi di battute temo che la vostra sensibilità possa essere così urtata da farvi desistere a continuare a commentare , questo sarebbe un vero peccato , per chi trova in voi degli spunti e dei semi di illuminazione , che ci fanno meglio comprendere l’epoca presente, ognuno dal proprio punto di vista deve agire con l’unico fine di illuminare e essere illuminato dal confronto .

  20. Pippo, meglio non commentare più su questo argomento, pazienza.
    Le mie opinioni non possono essere insulti nei confronti di nessuno poichè io parlo di opinioni e non di persone che non conosco e neppure voglio conoscere, fatevi le arrostite che volete, mangiate ricotta e “siero” e salsicce alla brace e divertitevi, ma con molto vino aggiungerei. Mai entrerei in queste mischie.
    Non voglio avere mai a che fare con litigiosi e arroganti nei post, figuriamoci in presenza.
    Un saluto a tutti.

  21. Pippo
    Guardi che a me non me ne frega nulla di ciò che pensano di me. A me hanno dato del fascista, razzista, novax, cagasotto, putiniano, ignorante 55enne( anche se non ho 55anni), che non mi arrivava sangue al cervello, hanno perfino detto di aver scritto cose che in realtà non ho mai scritto, posso provarlo ovunque…..adesso che mi metto io dei like, tra un po’ diranno che sono donna, o che sono una scimmia, perché magari credete alla scienza che dice che siamo una evoluzione delle scimmie …..!! Fate pure!! Non mi tocca minimamente!!! Ho soltanto voluto precisare. Siete stati voi per primi a sfottere chi come me non voleva vaccinarsi, adesso i sfottò Ve li prendete voi. Continuerò a scrivere lo stesso grazie alla Redazione. Se poi la Redazione ritiene di non pubblicare i miei commenti può farlo tranquillamente. Ripeto, non mi tocca minimamente. Ne cerco consensi!! Non mi servono. Le auguro una buona giornata.

  22. Ispettore Orazio

    “…a quanto pare un sindacato di polizia avrebbe denunciato 10.000 casi di eventi avversi permanenti ” Si va bene ok, ma questa storia è vera o no? Dalle ricerche nel web che cosa emerge?

  23. Curiosa la percezione degli accadimenti. Chi si è curato l’influenza come sempre, ha rinunciato ad un reddito, è stato estromesso dalla vita quotidiana, è stato vessato, ha sopportato enormi sacrifici e battaglie, ma ha continuato la sua vita come sempre, uscendone a testa alta, mentre ricorda questo periodo storico trascorso fra risate ed amaro come un’incredibile circo del tutto è del contrario di tutto, è visto come uno che ha la diarrea per la paura. Chi invece si strattonava per farsi le punture, abbandonava amici e familiari chiuso in casa, saltava la fila, firmava un consenso senza leggerlo con una fretta inverosimile, esponeva sui social il simbolino del fiore per avere il consenso del popolo, e passato attraverso dosi e tamponi continui nonostante le incongruenze, continuava a contagiarsi cercando di autogiustificarsi con le panzane che raccontavano, mostrava un lasciapassare perche questa si che era libertà, (mamma mia, incredibile questa poi), invocava lockdown per i non vaccinati, forze dell’ordine, pagamenti di cure e quant’altro, osannava gli idranti contro pacifici portuali inginocchiati col rosario in mano, è visto invece come un eroe temerario. Che tempi ragazzi, chissà i posteri le risate che si faranno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto