
Ne sperimenta una più del diavolo lo sciclitano Giorgio Covato, 41 anni, oramai truffatore seriale, arrestato nelle scorse settimane dopo avere truffato un prete a Trapani.
L’ultima vicenda, lo vede protagonista nelle vesti di un poliziotto in servizio alla Procura di Palermo. Covato avrebbe raggirato, stavolta a Palermo, una donna rumena portandole via 32mila euro.
Il nuovo ordine di arresto è arrivato dal Gip del capoluogo siciliano, su richiesta della locale Procura, che ha emesso una misura cautelare per truffa, indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento, autoriciclaggio, sostituzione di persona e furto aggravato. I fatti risalgono al febbraio 2021, quando Covato riuscì ad avvicinare al Foro Italico a Palermo una donna romena, facendole credere che lui fosse un poliziotto e che era intervenuto per evitare che un uomo la infastidisse. In realtà non c’era nessuno e Covato con questo stratagemma preparava l’ennesima truffa.














6 commenti su “Scicli, Covato truffa ancora fingendosi poliziotto “segreto””
L’ho scritto e l’ho riscrivo : buttate le chiavi!
Ci faranno su un film
Mai visto prima,faccia nuova
Per la serie:quando da bambino guardavi troppi cartoni animati di Lupin e il cervello ti andò in pappa!!!
Irrecuperabile
Truffati tanto tempo fa da questo individuo….senza punito…..ma è possibile tutto ciò in un paese democratico dove si decanta giustizia e tutela al cittadino????io lo compatisco lui si crede di essere un ganzo ma è l’unica cosa che lo tiene vivo perché se si guarda dentro trova il nulla il rendersi conto di aver vissuto lasciando solo melma e nient’altro….. l’unica cosa che mi rode è che sfortunatamente tanti ragazzi sbagliano una volta e vengono anche se chi sbaglia deve pagare e qui non si discute…..etichettati come deviati e le loro foto su tutti i giornali e dovranno lottare tanto per fare capire che quello è stAto uno sbaglio….e questo quasi si mette in posa……il karma un giorno presenterà il conto……