
Piazza Campailla è il nuovo fiore all’occhiello del centro storico di Modica. Ieri il taglio del nastro che apre uno scorcio di Modica totalmente rinnovato e recuperato agli antichi splendori negli ultimi mesi. Se prima il restauro di Palazzo Campailla e l’apertura dell’omonimo Museo della Medicina avevano arricchito l’offerta culturale, oggi la posa della nuova pavimentazione con l’installazione dei dissuasori di parcheggio completano idealmente l’opera. Una piazzetta che è come uno scrigno che racchiude storia, architettura, fascino. La pavimentazione è in pietra lavata e pietra modicana, realizzata dalla ditta modicana Leone Antonino e figli che ha lavorato ininterrottamente negli ultimi due mesi. “Ringrazio la ditta e i tecnici con in testa l’Assessore Belluardo che hanno lavorato per la realizzazione di questo piccolo grande capolavoro – commenta il Sindaco Abbate – che si va ad aggiungere a quelli già realizzati in altre zone del centro. Il prossimo sarà l’atrio di Palazzo S.Domenico che completerà l’opera di rivalutazione di scorci pittoreschi del nostro centro storico. Per ovviare all’eliminazione di posti auto per i residenti, abbiamo deciso di consegnare loro degli speciali pass che consentiranno di parcheggiare gratuitamente nella vicina Via Tirella”.














5 commenti su “Piazza Campailla: nuovo gioiello del centro storico di Modica”
Bellissima veramente. Speriamo che adesso chi la frequenta, giovani con cani al seguito, non lascino lì i bisogni dei propri animali, ma anche i “propri” bisogni. Visto la puzza di urine che c’era sempre, Per non dire di altro…..!! E magari una volta finita la consumazione di non lasciare la bottiglia lì. Come usano i giovani “educati” di oggi. per il domicilio conviene trasferirsi, perché ormai impossibile vivere nel centro storico, visto che per parcheggiare, non c’è SPERANZA. stessa soluzione per chi ha un’attività commerciale. Per non parlare della viabilità, visto trenini ecc ecc.
Si spende e si spande senza nessuna misura e controllo. Le inaugurazioni che fioccano in queste settimane a Modica sono innumerevoli e, talvolta, si tratta di cose piacevoli a vedere.
Ma sono cose sostenibili? Le spese fatte erano prioritarie? Oggi ho sentito che arriveranno gli adeguamenti irpef (leggasi tasse) che saranno “comunali”, non bastavano “irpef comunale” e balzelli vari, in quota parte aggiuntiva nelle busta paga degli stipendi di ognuno, fra non molto avremo anche le aliquote per comune, e Modica dal debito accumulato ci riserverà delle amare sorprese con aliquote altissime.
Ma a Modica si passeggerà anche in piazza Campailla.
Spero di sbagliarmi, ma il prossimo Sindaco sarà massacrato per le spese fatte da questo Sindaco, i modicani dormivano quando si facevano le spese e dormiranno incolpando per sono non colpevoli per ciò che arriverà, mentre le spese necessarie (acquedotto ridotto ad un colabrodo, ad esempio) non ci sarà niente.
sara’ magari bella adesso la piazza ma i residenti dove parcheggeranno adesso le proprie autovetture??? Questo sindaco in questi ultimi anni ha eroso decine di posti auto costringendo i residenti ad abbandonare le proprie abitazioni oppure a pagare somme esose per strisce blu o autorimesse private . Le scelte adottate dal sindaco, che non ha tenuto in minima considerazione le esigenze dei residenti del centro storico, sono sbagliate. Il centro storico si sta spopolando anche a causa della sua politica !!! Mi auguro che gli elettori ne tengano conto alle prossime elezioni e lo puniscano !!!!
Resto basito da certe affermazioni: alle prossime elezioni “Residente centro storico” ci chiede di punirlo, ma che cavolo mi interessa di punire lui, occorre essere invece coscienti che il danno è stato fatto per la nostra superficialità, il danno è stato fatto dai modicani che non si sono ribellati quando si spendeva per cose inutili.
Si sicuramente i posti macchina saranno diminuiti, ma comprende lei, che il problema va ben oltre i semplici posti macchina? Ma è possibile che in questo paese stupendo la gente non riesce a mettere a fuoco le questioni principali? Ragionare guardando il proprio “piccolo” punto di vista in ogni questione è il danno, i problemi sono l’incapacità di essere consapevoli nella collettività.
@ Pippo.
Al sindaco manca ancora la posa della prima pietra per la realizzazione dell’impianto agricolo di biogas per autotrazione in contrada zimmardo-bellamagna di modica, impianto che permetterà allo stesso di risolvere il problema dello smaltimento del siero dei caseifici di modica ( così ha dichiarato nel consiglio comunale aperto del novembre 2029 ). Visto che il mandato volge al termine bisogna sbrigarsi.