Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Nuovo modello di cura all’ASP di Ragusa per pazienti oncologici

Tempo di lettura: 2 minuti
All’Azienda Sanitaria di Ragusa un nuovo modello di cura per i pazienti oncologici. Si interviene in modo coordinato tra reparti su alcuni pazienti oncologici con gravi metastasi vertebrali che in altri tempi sarebbero stati inviati in un reparto extra provinciale. Protagonisti di un nuovo modello organizzativo i reparti di Oncologia Medica e Ematologia di Ragusa e Ortopedia di Vittoria.   

Di recente il caso di un uomo di 61 anni. «È stato stabilizzato con artrodesi sulla vertebra malata che aveva ceduto con rischio di paraplegia, appoggiandoci sulle due vertebre superiori e inferiori – dichiara Oscar Cammarata, direttore UOC di Ortopedia dell’ospedale “R. Guzzardi” di Vittoria – Dopo averla stabilizzata abbiamo provveduto ad eradicare la metastasi con un innovativo sistema di ablazione a radiofrequenza che in pratica riscalda fino a 95 gradi, in maniera controllata, l’interno della vertebra malata bruciando la metastasi». Un intervento svolto in collaborazione con Stefano Cordio, direttore dell’UOC Oncologia Medica, e Sergio Cabibbo, direttore dell’UOSD Ematologia.    

«Creare un servizio trasversale tra discipline differenti, mettendo al centro il paziente, è l’obiettivo principale del nostro lavoro. Lavoriamo per creare un sistema che accolga le persone, che dia risposte univoche e che faccia sentire i pazienti accuditi, risolvendo nei nostri ospedali problemi complessi come questo. – aggiunge il Direttore Generale – C’è ancora tanto da fare, e contiamo sulla collaborazione di tutti i professionisti dell’ASP».

480486
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto